Sarà presentato giovedì 26 ottobre alle 18,30 il sistema di videosorveglianza del Comune di Monteroni d’Arbia. Il sindaco Gabriele Berni, con il vicesindaco Alberto Taccioli hanno infatti invitato la cittadinanza e le attività produttive del territorio all’incontro che si terrà nella Sala delle Macine (piazzetta del Mulino 15) durante il quale saranno presentate le potenzialità e gli sviluppi futuri del sistema di videosorveglianza installato su tutto il territorio comunale.
“Abbiamo creato una rete integrata di videosorveglianza per rispondere in modo concreto alla richiesta di tranquillità dei nostri concittadini – interviene il sindaco di Monteroni d’Arbia Gabriele Berni – con questo non vorremmo che si percepisse una situazione meno tranquilla di quello che è la realtà. Il nostro è il tentativo di attivarsi preventivamente contro l’illegalità, di controllare meglio il territorio, consapevoli della necessità di una piena collaborazione con le forze dell’ordine e della vigilanza da parte dei cittadini. Il sistema di videosorveglianza andrà ad individuare infatti tutti i comportamenti scorretti e le violazioni siano queste ai codici che alla tranquillità e al decoro pubblico”.
Durante la serata sarà consegnato anche un tablet ai Carabinieri della Stazione di Monteroni con il quale saranno così connessi alla rete di videosorveglianza comunale, inoltre alla rete pubblica potranno aderire anche i privati e le aziende che hanno installato una propria videosorveglianza, creando così una struttura più ampia e capillare.
“L’idea è quella di creare una rete unica – spiega il vicesindaco Taccioli – che unisca la videosorveglianza comunale con quella dei privati, soprattutto aziende ed imprese del territorio, in modo da poter avere un controllo teso a scoraggiare comportamenti criminali ma anche atti vandalici o violazioni al codice ambientale. Nel frattempo già la cooperativa La Popolare ha deciso di mettere in rete il proprio sistema, e speriamo che anche altri, dopo giovedì, seguano il suo esempio”.
Le videocamere sono state installate nei mesi scorsi nelle aree sensibili individuate anche in collaborazione con la Stazione dei Carabinieri, per un totale di 11 telecamere disseminate nel capoluogo, lungo la Cassia e nelle frazioni. Il sistema è composto da una centrale operativa per la visualizzazione delle immagini ed un sistema di memorizzazione collocati presso il Comando della Polizia Municipale, ed un insieme di telecamere connesse esclusivamente alla rete telematica comunale.
L’accesso alle centrali di controllo e ai dati raccolti e trattati è consentito esclusivamente ai responsabili del trattamento dei dati della Polizia Municipale. L’archivio dei dati registrati costituirà, inoltre, per il tempo di conservazione stabilito dalla legge, un patrimonio informativo per le finalità di polizia giudiziaria con eventuale informativa nei confronti dell’Autorità competente a procedere nel caso vengano commessi reati.