Non possiamo cedere alle paure, non dobbiamo chiuderci a riccio, tutt’altro: serve essere protagonisti dei cambiamenti con risposte nuove ed efficaci nelle politiche alte, e nelle risposte locali”. Così l’inizio di un comunicato del coordinamento provinciale “Siena per Valenti.
“Per queste ragioni abbiamo sostenuto in questi anni Matteo Renzi alla guida del nostro Partito, un uomo politico che a nostro parere è riuscito a generare una rottura innovativa, a condurre in porto riforme importanti.
Anche il nostro territorio sta attraversando passaggi mai toccati prima.
Riforme non compiute ci fanno fare i conti con le difficoltà degli Enti Locali, con le incertezze delle Province rimaste a metà del guado. In un numero non indifferente di Comuni, liste civiche, nate per lo più a coprire trasformismi locali, sono saliti al governo delle amministrazioni locali. Processi di fusione che dovrebbero dare risposte alla necessità di riorganizzare servizi e pubblica amministrazione rischiano di diventare battaglie su altro. E non possiamo permetterlo.
Noi siamo convinti che sia necessario tornare a concentrarsi su una nuova visione del nostro territorio, che sia fondamentale progettare il futuro è selezionare una classe dirigente vasta, coesa, plurale, dove ognuno porta il proprio contributo, i Sindaci nello svolgere il loro complicato compito, i rappresentanti istituzionali dai luoghi in cui operano, chiedendo ad uomini e donne di guidare il Pd con passione, idee e generosità nei circoli e nei territori.
Nel documento che da settimane Andrea Valenti sta presentando nei nostri territori troviamo questa possibilità, nelle sue idee, nella sua passione, nel suo mettere a disposizione la forza di un giovane dirigente locale che può essere il segretario e la guida di tutti, uscendo da una logica di filiere rigide e tornando a privilegiare le idee, i comportamenti, la coerenza tra le parole ed i fatti, la qualità delle persone, la libertà di scelta di ognuno. In lui, nelle cose che ha scritto, che dichiara, troviamo la forza che serve a ricomporre fratture, distinguo, sinceramente poco utili ad una terra che tra pochi mesi giocherà la sfida importantissima del Capoluogo.
Per questo, al congresso provinciale, scegliamo di sostenere Andrea Valenti”.
Lorenzo Armeni, Silvano Becatelli, Tiziana Dei, Carmela Gregorio, Lore Lorenzi, Chiara Mascelloni, Claudia Rumachella, Simone Sacchi, Fausto Scheggi.