Così interviene Fabio Papini, consigliere comunale capo gruppo e portavoce al Consiglio comunale di Buonconvento della lista “Buonconvento Insieme per Fabio Papini“-
“Il tema dell’acqua come bene comune – prosegue Papini – ha carattere pubblico in quanto questa risorsa rappresenta una vera ricchezza naturale e pertanto tale bene deve essere valorizzato e tutelato. L’Italia occupa i primi posti tra i Paesi consumatori di acqua in bottiglia e questo fa capire come l’idea delle “Case dell’Acqua” rappresenti un notevole beneficio per i cittadini in quanto viene ridotto lo spreco di bottiglie di plastica e la massa di rifiuti che il comune deve smaltire, inoltre grazie alle ”Case dell’ Acqua” i cittadini potranno risparmiare notevolmente rispetto all’acquisto di acqua in bottiglia.
Di seguito i punti focali dell’interrogazione che sarà depositata e discussa dal sottoscritto al prossimo Consiglio Comunale:
Visto che il 27 Giugno 2014 veniva approvata ad unanimità del Consiglio Comunale la mozione da me presentata riportante come oggetto “installazione Case dell’acqua“ visto altresì che a distanza di tre anni nulla è stato fatto , si chiede al Sindaco di riferire al Consiglio Comunale quanto segue: 1) Se sono state attivate le dovute procedure per la realizzazione e gestione degli erogatori di acqua potabile “Casa dell’Acqua“. 2) Se si quanti siti, l’Amministrazione intende assegnare per l’installazione delle strutture. 3) In diniego di quanto sopra riferisca quale sono le problematiche che hanno impedito all’Amministrazione di non ottemperare alla mozione che ripeto è stata votata ad unanimità del Consiglio Comunale.”