Lo comunica l’Ansa con una nota. Viola, si legge nella relazione sulla remunerazione, ha devoluto a Mp Solidale (il fondo creato dalla banca a sostegno dei dipendenti in difficoltà) l’emolumento da Ad (la quota maturata nel 2016 ammonta a 170 mila euro).
Per poco più di 3 mesi di lavoro, Marco Morelli, succeduto a Viola il 20 settembre scorso, ha maturato 818 mila di compensi, di cui 300 mila euro a titolo di bonus d’ingresso. A partire dall’1 dicembre il numero uno di Mps ha rinunciato al 50% dell’emolumento per la carica di Ad, pari a 400 mila euro su base annua, per devolverlo a favore di MP Solidale. A devolvere a Mp Solidale l’intero emolumento ricevuto nel 2016 per l’incarico di presidente, pari a 500mila euro su base annua, è stato l’ex presidente Massimo Tononi.