Il progetto è promosso dall’Ente Senese Scuola Edile e nasce dalla collaborazione con le associazioni che operano nel settore del sociale nella nostra provincia con lo scopo di favorire l’integrazione di migranti e richiedenti asilo presenti sul territorio. Hanno preso parte alla presentazione l’assessore alle Politiche Sociali del Comune di Siena Anna Ferretti, il vice presidente del comitato Area Verde Camollia 85 Delio Cammarosano, il presidente del Tribunale Roberto Carrelli Palombi, il direttore amministrativo dell’Accademia Chigiana Angelo Armiento, il responsabile dell’associazione Migrantes Nicola Peirce, il responsabile della Formazione dell’Ente Senese Scuola Edile Stefano Cerretani e ilpresidente dell’associazione Le Mura Duccio Nello Peccianti, tutti entusiasti dell’iniziativa.
L’Ente Senese Scuola Edile eroga da ormai più di un ventennio corsi di formazione professionalizzante e corsi sulla Sicurezza nei Luoghi di Lavoro rivolti anche ad utenti stranieri. Di conseguenza, nel tempo, si è palesata la necessità di costruire veri e propri percorsi integrati, che vadano a coniugare formazione linguistica settoriale, prevenzione e sicurezza. Il percorso presentato oggi ha una durata complessiva di 96 ore (16 ore sulla Sicurezza sui luoghi di lavoro, 40 ore di formazione di base pratico-laboratoriale e 40 ore di Cantiere Scuola) e si concluderà con un’esperienza pratica, per dare modo ai partecipanti di concretizzare le conoscenze acquisite e per dare visibilità all’iniziativa per poter finalmente realizzare un modello virtuoso di integrazione di migranti, rifugiati politici e richiedenti asilo nel nostro territorio.
“Sono progetti formativi di questo tipo che possono dare un reale contributo alla società – il commento del presidente dell’Ente Senese Scuola Edile Andrea Tanzini -. Questa iniziativa nasce con lo specifico intento di dare una concreta possibilità a un gruppo di immigrati e richiedenti asilo di inserirsi nel nostro tessuto sociale, non limitandosi solamente ad apprendere la nostra lingua ma anche ricevendo una formazione tecnica, che possa avviarli ad una professione, in questo caso quella dell’Operatore Edile”.