“Parte dal recente protocollo d’intesa siglato tra Azienda USL Sud Est, Azienda Ospedaliera Universitaria Senese (AOUS) e Università degli studi il Siena il documento del l’Unione Comunale del Pd di Siena, frutto di un lungo lavoro discussione svolto in questi mesi. La recente riforma approvata con la legge regionale n. 84 del 2015 ha ridotto a 3 le aziende Usl, con un’unica area Sud Est per la Toscana.
Sanità territoriale e socio sanitario. Per ciò che riguarda la sanità – si legge nel documento – con la riduzione e il potenziamento delle zone distretto, diviene necessario rafforzare nella zona senese la riabilitazione funzionale con la programmazione di posti letto oltre al miglioramento dell’offerta dei servizi territoriali, in particolare quelli in continuità Ospedale – Territorio – Cure intermedie. È importante proseguire con il rafforzamento dell’integrazione tra l’AOUS e l’Azienda territoriale sulla diagnostica, sul percorso ospedale territorio, ed altri percorsi dedicati. Altrettanto necessaria è la piena realizzazione della centrale del 118, superando i problemi e le difficoltà attuali legate alla separazione della guardia medica con una propria linea telefonica dedicata. Il documento chiede di accelerare i tempi per aggregare anche la provincia di Arezzo al fine di realizzare compiutamente la centrale del 118 dell’area vasta. Così come è fondamentale arrivare ad una nuova organizzazione della sanità che tenga presente la centralità dell’integrazione tra il socio assistenziale, il socio sanitario e la sanità territoriale anche investendo in risposte di welfare innovativo.
Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. L’AOUS – prosegue il documento – conta circa 3 mila dipendenti ed un transito complessivo giornaliero di circa 10 mila persone. La presenza dell’Università di Siena determina per l’azienda una valenza di elevata specializzazione e complessità con un bacino d’utenza nazionale e internazionale. Per le Scotte si chiede un salto di qualità nella gestione dei servizi, per meglio integrarsi con l’Azienda Usl Territoriale e per competere con le aziende di Pisa e Careggi, ed affermarsi come effettivo centro ospedaliero leader nell’ambito dell’Area Vasta Sud Est della Toscana, con finanziamenti da equiparare tendenzialmente agli altri presidi toscani. È necessario mantenere ed accrescere le professionalità presenti nell’azienda anche attraverso scelte autorevoli condivise tra la direzione aziendale e Università di Siena a cui si chiede una vera discontinuità con il passato.
Dieci proposte per le Scotte. Da qui un nuovo parco progetti per le Scotte, per rilanciare la sua funzione di struttura sanitaria di riferimento per il Sud Est della Toscana e delinearne il futuro per i prossimi 20 anni. Tra questi: l’Officina Trasfusionale che proietterebbe Siena in ambito nazionale per questa attività; la salvaguardia delle Scuole di Specializzazione oggi a rischio chiusura e/o trasferimento; l’investimento nel reclutamento dei professionisti, con criteri di selezione legati al merito; il potenziamento dei posti letto area intensiva e sub-intensiva dell’ospedale; il rafforzamento dell’oncologia senese che con la scelta dell’attivazione della struttura ITT/CORD presso l’AOUS ha compiuto un importante salto di qualità per quanto riguarda l’ accoglienza e la presa in carico delle persone affette da patologie tumorali; l’attenzione sull’attività trapiantologica per cui l’AOUS è riconosciuta ormai a livello nazionale; la chirurgia innovativa su cui da alcuni anni sono presenti criticità e la cui soluzione non è più rinviabile, l’attivazione di un Centro di simulazione e formazione medica avanzata della Regione Toscana alle Scotte che consentirebbe di qualificare l’offerta didattica dell’università senese; una diversa organizzazione delle attività ambulatoriali e della sosta che preveda l’erogazione dei servizi sia di mattina che di pomeriggio; infine un forte investimento nell’ammodernamento e nella ridefinizione di tutta la struttura del Policlinico Senese ed uno studio di fattibilità per la riorganizzazione e ristrutturazione delle Scotte, oppure relativo alla progettazione di una nuova struttura ospedaliera con sede sempre nel territorio comunale e collocata funzionalmente in un’area servita da adeguata viabilità ed altri servizi.
Il Partito Democratico, seguirà con determinazione e intransigenza l’indispensabile rafforzamento e progresso della Sanità Senese”.