Si procederà alla nomina di un nuovo consiglio di amministrazione” dopo che sarà stata fatta la ricapitalizzazione precauzionale da parte dello Stato.
Lo ha detto il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan in audizione sul decreto ‘salva-risparmio’ spiegando che l’obiettivo “non derogabile” del management sarà quello di attuare il nuovo piano di ristrutturazione. Con il decreto ‘salva-risparmio’ si rende possibile in modo “tempestivo” l’intervento dello Stato su Mps che consentirà “il risanamento definitivo della banca”, sottolineando che “la ricapitalizzazione precauzionale è temporanea e la banca definitivamente risanata tornerà al mercato”. Il decreto ‘salva-risparmio’ “prevede forme di compensazione per investitori al dettaglio. Nel caso di Mps riguardano gli strumenti emessi nel 2008 per 2,2 miliardi di euro”. Padoan ha ricordato che si tratta “dell’unica emissione” nella quale era “obbligatoria la pubblicazione prospetto”.