Il CONI ringrazia Banca Monte dei Paschi di Siena che è stata vicina sin dall’inizio e che anche quest’anno ha confermato il suo prezioso contributo.
Il progetto coprirà 8 Istituti Comprensivi con 15 Scuole d’Infanzia per un totale di 21 classi, i comuni interessati sono Siena con la copertura totale delle 8 scuole, Asciano con la Scuola d’Infanzia dell’Arbia, Rapolano Terme, Monteriggioni con la scuola d’infanzia loc. S. Martino, di Quercegrossa e Castellina Scalo e Castelnuovo Berardenga con Pianella e S. Gusmè.
Verranno realizzate 15 lezioni per ogni classe effettuate da un docente CONI. Privilegiato sarà, soprattutto, il gioco, che diventa il mezzo per lo sviluppo corporeo, strumento di educazione degli affetti, oggetto di educazione della mente e strumento di socializzazione e di osservanza delle regole.
La motricità contribuisce alla crescita e alla maturazione complessiva del bambino promuovendo la presa di coscienza del valore del corpo inteso come una delle espressioni della personalità e come condizione funzionale, relazionale, cognitiva, comunicativa e pratica da sviluppare in ordine a tutti i piani d’attenzione formativa.
“E’ da 4 anni che rinnoviamo questo appuntamento che ci dà grande soddisfazione e ci fa capire quanto questo progetto sia importante per questi piccoli alunni: gioia, movimento e il piacere di giocare insieme sono le emozioni presenti in questi appuntamenti – dice Paolo Ridolfi Delegato CONI Siena -. Un grazie sincero a Banca Monte dei Paschi che ci ha sostenuto, creduto nella crescita e nell’importanza di questo progetto.”
“Il valore dello sport e del gioco di squadra sono temi per i quali Banca Monte dei Paschi di Siena si è sempre mostrata attenta e attiva – ha dichiarato durante l’evento inaugurale, Fabio Massimo Castellani, direttore della DTM di Siena di Banca Mps – Questo è il motivo per cui siamo felici di poter confermare anche quest’anno il nostro sostegno al progetto del CONI “Imparo giocando” con il quale possiamo continuare a promuovere la partecipazione dei giovani nelle discipline ludico-motorie e favorire lo sviluppo personale delle generazioni future del nostro territorio”.