Banca Mps di nuovo al centro dell’attenzione. In Borsa le azioni della banca senese sono volate del 22,18%, attestandosi a 0,2578 euro, tra scambi vorticosi. E’ passato di mano il 6,9% del capitale.
I titoli di Rocca Salimbeni hanno rialzato la testa dopo lo scivolone del 19% messo a segno la scorsa settimana, sul timore che il road show dell’ad Marco Morelli in giro per il mondo non porterà i frutti sperati, ossia i grandi investitori interessati a entrare nella compagine azionaria.
La settimana scorsa il mercato ha assistito anche al botta e risposta tra i vertici della banca senese e l’ex ministro Corrado Passera, che ha ritirato la propria proposta accusando il management di eccessiva chiusura. Come se non bastasse, le vendite hanno avuto la meglio anche sull’ipotesi, indicata nei documenti del cda, che siano convertite in azioni anche le obbligazioni senior.
Oggi, invece, la speculazione è tornata a scommettere che entro il 24 novembre, giorno dell’assemblea dei soci, possa esser trovata una soluzione per rilanciare la banca senese.
Nel fine settimana l’attenzione si è spostata sul nome del futuro presidente, dopo le dimissioni annunciate a settembre da Massimo Tononi. Su iniziativa della Fondazione Mps la candidatura che verrà proposta agli azionisti sarà quella di Alessandro Falciai, attualmente socio dell’istituto con una quota dell’1,8%, oltre che consigliere di amministrazione e presidente del comitato nomine.