La percentuale Toscana, che tra tutte le regioni ha un sistema di certificazione (tramite l’Agenzia regionale recupero risorse, Arrr) della raccolta differenziata sul territorio, è infatti del 41,78% a fronte del 50% richiesto dall’Europa. Un buon risultato reso possibile anche dagli impianti di Sienambiente grazie ai quali i rifiuti vengono preparati per il riciclo valorizzando in tal modo le raccolte differenziate. Altre 9 Regioni, hanno già raggiuto l’obiettivo del 50%, mentre al sud la situazione è più complessa.
“Si conferma l’immagine di un Paese a due velocità, – spiega Filippo Bernocchi, delegato Anci a Energia e Rifiuti – con un Nord dotato di impianti più adeguati e di una maggiore sensibilità rispetto alla tematica” anche se “dal Sud arrivano segnali incoraggianti”. Nel nostro paese cresce anche le raccolta differenziata, con un incremento che è circa il doppio rispetto all’avvio al riciclo: +3,32% rispetto al +1,77%.