“Non so immaginare una città senza una biblioteca. Una collettività senza libri”. Con queste parole l’assessore alla cultura Francesca Vannozzi ha aperto la conferenza stampa tenutasi questa mattina per presentare il ricco programma di appuntamenti: oltre 50 fino al dicembre 2016, per festeggiare il decennale della Biblioteca pubblica a scaffale aperto e della Biblioteca per bambini e ragazzi. I due importanti servizi che si sono aggiunti alle altre attività della Biblioteca Comunale degli Intronati.
“La nostra città – ha proseguito l’assessore – ha la fortuna di avere una ricca e prestigiosa biblioteca che, in questo ultimo decennio, ha visto incrementare notevolmente la sua fruizione grazie a questo spazio aperto a persone di ogni età, ed alla sezione specifica dedicata a bambini e ragazzi. Mentre è recente l’inaugurazione della Galleria espositiva, per foto e quadri, così da rispondere in maniera sempre più completa ai gusti e alle tendenze dei pubblici. La Biblioteca che presentiamo oggi è sicuramente diversa, più ricca per proposte e promozioni culturali”.
“Il variegato programma presentato oggi dissolve la “polvere” e il timoroso rispetto – ha detto il Presidente della Biblioteca comunale Roberto Barzanti – che nell’opinione corrente aleggia intorno al termine “biblioteca”. L’incisività e penetrazione che la Biblioteca ha sempre più sul tessuto sociale della città è evidenziato dalla crescita esponenziale di presenze registrata con l’esperienza della Biblioteca pubblica a scaffale aperto e con la Biblioteca per bambini e ragazzi che, insieme, hanno arricchito i caratteri della Biblioteca storica e la sua funzione fondamentale dedicata alla conservazione dello straordinario bibliografico e alla consultazione dei testi”. “La scelta, poi, di puntare l’attenzione sulle fasce più giovani della popolazione – ha evidenziato – è stata una scelta politico-culturale tutt’altro che riduttiva , perché una biblioteca, proprio per la sua missione formativa, deve riuscire ad attrarre e calamitare l’attenzione a partire dalla giovane età. L’avvicinamento critico a un testo deve avvenire quanto prima affinché si attui in fruttuoso percorso pedagogico e didattico a favore dei giovani e il libro conservi il ruolo che gli spetta in un panorama che le nuove tecnologie digitali rendono sempre più complesso”.
La Biblioteca comunale degli Intronati lo sta già facendo e lo farà ancor di più durante quest’anno di festeggiamenti affiancando, gratuitamente, all’elemento libro spettacoli, musica, ballo, sport, animazione, fumetto, laboratori, convegni, sostegno alla genitorialità. Momenti di incontro, approfondimento e confronto, in collaborazione con molti enti e associazioni e con il sostegno di alcune aziende. E fra le tante occasioni di rilievo la presentazione del libro “Mario Luzi: un segno indelebile. Presenze e incontri in terra di Siena”, in calendario per il 25 ottobre; la giornata di studi, l’8 novembre, a ricordo di Armando Sapori, grande storico dell’economia; l’incontro, il 6 dicembre, su pubblicazioni relative a “La Grande Guerra” con riferimenti a Siena e al suo territorio.
Una biblioteca aperta veramente a tutti. Dove chiunque può trovare motivi di interesse. Stimoli. Idee. Del resto, questo carattere moderno e plurale è stato sintetizzato dal direttore Luciano Borghi, che ha citato quanto riportato nelle linee guida prodotte dall’IFLA/UNESCO: ‘il compito di una biblioteca è offrire risorse e servizi per soddisfare esigenze individuali e collettive di istruzione, informazione e sviluppo personale, compreso lo svago e il tempo libero’. “I nuovi servizi attivati dieci anni fa hanno cambiato la fisionomia della Biblioteca ampliando notevolmente l’offerta bibliografico-documentaria, creando un sempre più stretto rapporto con la comunità, e aprendo le porte alla città tutta attraverso servizi decentrati anche sul territorio provinciale. Attivata, inoltre, con il supporto prezioso di volontari e associazioni, una nuova organizzazione del lavoro basata sull’effettiva condivisione delle professionalità e degli obiettivi. Nel 2013 sono stati superati i 100mila prestiti in un anno, quando prima non si arrivava ai 15mila. Sono stati 850mila in questi dieci anni con 8mila utenti iscritti al prestito. In dotazione della struttura gli e-book reader e l’accesso gratuito a molte risorse digitali grazie all’adesione a MediaLibraryOnLine. Il calendario per i festeggiamenti è stato realizzato anche grazie al contributo finanziario di Regione Toscana, Unicoop Firenze, Acquedotto del Fiora, Estra”.
A dimostrazione di questo i 1400 metri quadrati, su un totale di 8mila, occupati dalla Biblioteca pubblica con 2.500 metri lineari di scaffali e 200mila libri messi a prestito, di cui 17mila per ragazzi, 9mila multimediali (film, documentari, audiolibri, ecc.), e circa 1000 opere musicali su CD e DVD per una disponibilità di 145 posti lettura e 13 postazioni fisse per la navigazione in rete dotate anche di software liberi, access-point wi-fi.
In programma per venerdì prossimo, 23 settembre, alle ore 10 “Nati per… la musica. Sinfonia in fasce”, concerto leggero di percussioni per mamme e neonati. A seguire alle ore 12 e alle 16 ancora musica con gli allievi dell’Istituto superiore di studi musicali Rinaldo Franci, mentre alle 17 l’intrattenimento sarà a cura della Fondazione Siena Jazz e alle 18 concerto Samba-Rock con i Bataclà. La giornata si concluderà alle 21 con un viaggio musical-teatrale della Banda Osiris tratto dal loro libro “Le dolenti note. Il mestiere del musicista: se lo conosci lo eviti”.
Un esilarante e ironico mix di musica, teatro e comicità con il quale il famosissimo gruppo cerca di disilludere chiunque pensi di intraprendere questa carriera. Lo ha detto chiaramente Alessandro Berti, uno dei quattro componenti, “diventate musicisti solo se non conoscete un altro modo per guadagnarvi da vivere”. Uno spettacolo da non perdere, dedicato a chiunque voglia, o non voglia vivere d’arte.
Per il programma completo: www.bibliotecasiena.it, www.sienacomunica.it. Informazioni: biblioteca@biblioteca.comune.siena.it; tel. +39 0577 292666