La notizia è arrivata a “bocce ferme”, da una decisione presa a tavolino che fa discutere. Erano infatti Arezzo e Lucca a contendersi il primo posto, ma la rinuncia per indisponibilità da parte del Cosmos San Casciano a disputare il recupero della seconda di andata Lucca – Cosmos, già fissato per domenica 14 agosto, ha portato il giudice sportivo, Enzo Benzi, a decretare il 9-0 a favore del Lucca, oltre ad infliggere una pesante sanzione di mille Euro alla società sancascianese.
Chiudere un campionato in questo modo non è il massimo, ma niente toglie ai ragazzi del Lucca che fin dall’inizio di sono impegnati avendo ben in mente questo obbiettivo.
Vale la pena ricordare che le Nuove Pantere, che ora hanno la possibilità di giocarsi la promozione in serie B, hanno vinto entrambe le gare disputate contro la Chianti Banca al primo inning supplementare, al termine di due gare veramente combattute.
La formazione bianconera di Francesco Giusti (che ha chiuso il campionato con 4 vittorie ed 8 sconfitte, con una percentuale di .333) è intanto tornata a lavorare sul diamante di Castellina Scalo, dopo tre settimane di pausa concesse ai giocatori al termine del campionato. In questo periodo di stop, hanno però lavorato i cadetti Dario Querci (che si è poi infortunato nel corso del torneo di Grosseto), Manuel Deidda (presente solo al secondo impegno amichevole) e Miguel Sacchi hanno infatti disputato, a fine luglio, alcuni tornei con la formazione dello Junior Grosseto, con la quale hanno disputato il campionato 2016: dal 22 al 24 luglio le Tuscany Series a Grosseto (nel corso del quale Miguel Sacchi ha chiuso con una straordinaria media battuta di .467, con un doppio ed un triplo realizzati, lanciando 7 inning e mettendo a segno 15 strike outs) e dal 4 al 7 agosto a Sala Baganza.
I tre cadetti bianconeri saranno impegnati, ovviamente con lo Junior Grosseto, nel concentramento E delle finali nazionali, concentramento che si svolgerà a Nettuno il 3 settembre e che vedrà, oltre alla formazione maremmana, anche le formazioni Academy Nettuno A e Cali Roma XIII.