Da pochi minuti le 10 accoppiate sono diventate ufficiali, visto che in Comune è appena terminata la segnatura dei fantini. Andiamo quindi ad aggiornare il nostro borsino, individuando favoriti, outsider e incognite della carriera di questa sera.
FAVORITI:
NICCHIO: Risolti, almeno in larga parte, i problemi di Quadrivia, il Nicchio diventa l’accoppiata più credibile. Ieri sera Tittia sembra aver provato la sua traiettoria preferita, in caso di partenza leggermente ritardata della sua cavallina, che continua a caricare sugli anteriori. Se il fantino sardo-tedesco riuscirà ad uscire tra i canapi tra i primi, il Nicchio diventerà la favorita numero uno.
LUPA: La prima “antagonista” dei Pispini è sicuramente la Lupa. Scompiglio è sempre partito davanti a tutti nelle prove e se la fortuna gli assegnerà un posto basso, presumibilmente si ripeterà anche stasera. Attenzione all’Istrice, ma la voglia di rompere il digiuno sarà più forte anche della presenza dell’avversaria.
DRAGO: In quanto a potenza è forse l’accoppiata più forte. Se poi ci mettiamo la possibilità per Trecciolino di eguagliare il record di palii vinti di Aceto, allora le quotazioni salgono vertiginosamente. E’ chiaro che Nicchio e Lupa sono delle “super-potenze” e le strategie potrebbero avere la meglio, ma attenzione al Drago.
OUTSIDER:
OCA: Gingillo ha una grandissima occasione per tornare quello di un tempo, l’Oca ha la possibilità della “ringollata” alla Torre, due componenti non di poco conto. Porto Alabe sa dove mettere i “piedi” e questo potrebbe favorire Fontebranda. La mossa reciterà un ruolo chiave, con Giuseppe Zedde che in questi giorni ha dimostrato di farsi trovare pronto. E’ la prima alternativa alle tre sopra citate.
GIRAFFA: Zitta zitta Sarbana è cresciuta in questi quattro giorni, così come il feeling con Bellocchio. La cavallina è precisa e affidabile, ma probabilmente non potente come altri soggetti presenti nel lotto. Se la Giraffa dovesse partire tra i primi, allora si che potrebbe recitare un ruolo da protagonista.
ISTRICE: Le attenzioni dei media di questi giorni sono andate giustamente più alla Lupa che all’Istrice, visto il valore dell’accoppiata di Vallerozzi. Mannucci dovrà fare molta attenzione a Scompiglio, ma la voglia di emergere di Turbine e le indubbie qualità di Smeraldo Nulese potrebbero rivelarsi una vera sorpresa per tutti.
BRUCO: Brigante è riuscito a partire quasi sempre tra i primi durante le prove, cercando anche di affinare la sintonia con Reynard King. In un palio in cui le punte sono altre, il Bruco ha la possibilità di mettersi in luce, recitando alla perfezione il ruolo di outsider.
INCOGNITE:
TARTUCA: L’esperienza di Mocambo non lo colloca però tra i favoriti del lotto. Bighino dovrà stare attento alla Chiocciola senza rinunciare a provarci. Sarà difficile che la Tartuca possa giocarsi la vittoria, ma mai dire mai.
CHIOCCIOLA: Come sopra. Palio a doppio filo per Alessio Migheli, che non dispone certamente di uno dei soggetti favoriti. La Chiocciola non vince da tempo, ma viste le accoppiate presenti il compito sarà molto arduo. Il famoso “0-0” potrebbe andar bene a entrambe.
AQUILA: E’ quella che, insieme al Nicchio, ha mostrato maggiori problemi durante le prove. Caria è caduto una volta e in altre due occasioni ha rischiato di farlo. La cosa positiva e che fa ben sperare capitan Lorenzini è che Renalzos esce sempre dai canapi nelle prime posizioni. Vedremo stasera se i problemi saranno risolti e se l’Aquila potrà giocarsi la vittoria, al momento resta però un’incognita.
Foto di Alessia Bruchi
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