Dedicato alla pace, in senso stretto, questo polmone verde, ricco di alberi secolari richiama la pace anche in senso lato: si trova in un’altura, nel centro storico, che diventa un bellissimo punto panoramico. Lo sguardo spazia dal Monte Cetona, ai laghi di Chiusi, Montepulciano e al Trasimento, fino agli Appennini umbri: paesaggi verdi, bellissimi. L’operazione ha avuto come data d’inizio il 24 maggio, e continuerà per mesi al fine di valorizzare uno spazio che sempre più, nelle intenzioni degli amministratori pubblici sarteanesi, deve diventare il parco cittadino di riferimento.
“Abbiamo volentieri accolto – osserva il sindaco Francesco Landi – le istanze di alcuni cittadini. Quindi, ci siamo messi al lavoro per riuscire a concordare con gli atturali gestori del castello, per conto del Comune, un’apertura prolungata alle ore centrali della giornata. Questo risultato si aggiunge a tanti altri, piccoli e grandi. Si aggiunge, come un piccolo mattone, alla costruzione di una Sarteano più bella e vivibile, ovvero, quel progetto-quadro che abbiamo chiamato Sarteano living”.
Per l’immediato futuro è prevista una ulteriore riqualificazione del Parco della pace, per farne sempre di più un luogo di ritrovo e di relax per gli abitanti e per i visitatori, intorno alla più imponente struttura architettonica di Sarteano. “Il castello – aggiunge il sindaco Landi – è un esempio straordinario di architettura fortificata del Quattrocento. Su questo manufatto di grande bellezza vogliamo continuare a investire per promuovere Sarteano. Un’operazione resa possibile grazie anche alla professionale gestione della cooperativa Clanis”. Per visitarne l’interno, l’orario di apertura resta quello consueto (dalle 10,30 alle 13, e dalle 15 alle 19, chiusura il lunedì).
Per maggiori informazioni si può contattare il Comune di Sarteano (tel. 057820530 e 3346266850),oppure scrivere a info@clanis.it.