“Ci eravamo presi l’impegno di rendere pienamente operativa la legge in tempi rapidi e fornendo un quadro di indicazioni precise. Oggi, dalla III Commissione escono linee guida certe per le associazioni, le società sportive e i gestori dei tanti impianti della nostra regione. Con questi soggetti abbiamo cercato la massima collaborazione, con l’obiettivo di mettere tutti nelle condizioni di essere pronti per questo cambiamento che è una vera e propria rivoluzione nella sicurezza sportiva. Una promessa mantenuta, quindi, che anche stavolta vede la Toscana fare da apripista a livello nazionale, in anticipo sui tempi previsti dalle linee guida della normativa nazionale” – è il commento del presidente della commissione Sanità e Politiche sociali Stefano Scaramelli (Pd).
“Il regolamento contiene tutti gli adempiemienti legati all’obbligo di installazione, al collocamento e alla manutenzione del defribillatire semiautomatico, e tutte gli obblighi relativi alla presenza di utilizzatori appositamente formati e di comunicare la presenza del Dea agli utenti e al sistema del 118. Sappiamo bene quanto sia determinante in caso di arresto cardiocircolatorio, la possibilità di intervenire nei primi minuti di crisi. Grazie alla nuova legge, dal prossimo luglio questa possibilità, finora lasciata all’iniziativa dei singoli, sarà una realtà concreta per tutti gli sportivi toscani in caso di emergenza” – conclude Stefano Scaramelli.