Due medaglie preziose ottenute da due giovanissimi atleti della Boxe Siena Mens Sana, due ragazzi di Siena che lo scorsa settimana hanno raggiunto un eccezionale risultato sportivo di valenza nazionale: Francesco Mecheroni (13 anni) e Niccolò Nocciolini (15 anni) tornano a casa con un oro e un argento dai campionati nazionali assoluti di pugilato per le categorie Junior e Schoolboys organizzati dalla Federazione Italiana di pugilato in quel di Gallipoli dal 6 al 10 aprile.
I ragazzi allenati dal maestro David Borgogni si sono dovuti confrontare con i migliori pugili del panorama nazionale per le rispettive categorie in una competizione che ha visto la partecipazione di 115 boxer Schoolboy (classe 2002 e 2003) e ben 134 pugili Junior (2000-2001).
Francesco Mecheroni – classe 2002 Cat. 43 kg. Schoolboy – ha centrato la medaglia d’oro sconfiggendo in successione Ismaele Dovizioso per la Regione Puglia nei quarti di finale, Riccardo Gaio dal Piemonte in semifinale e il forte Samuele Aloschi (Sicilia) nella finalissima. All’indomani della medaglia per il giovane talento senese è arrivata addirittura la convocazione in Nazionale da parte della F.P.I. per uno stage della squadra AOB Schoolboy che si terrà a Roma dal 17 al 23 Aprile presso il Centro Sportivo Esercito.
Niccolò Nocciolini – classe 2000 cat. Junior 52 kg. – torna a casa con un argento che vale oro vista la qualità delle prestazioni offerte sul quadrato e le difficoltà proposte da un girone difficilissimo, composto da avversari molto forti in possesso di un bagaglio di combattimenti oggettivamente superiore. Nocciolini non si è lasciato intimidire e grazie al suo solido temperamento è riuscito ad affermarsi su Vasile Sorici del Veneto nei quarti di finale, a sconfiggere il talentuoso pugile siciliano Ruben Ficara (ben 25 match di cui 20 vinti) in semifinale e a tenere testa al forte Daniele Oggiano (22 incontri e una partecipazione al Campionato europeo di categoria) nella finale che l’atleta sardo si è aggiudicato comunque di misura.
Le medaglie di Gallipoli offrono confortanti segnali in prospettiva futura per il movimento pugilistico della nostra città e rendono merito al coraggio e all’impegno che Francesco e Niccolò hanno dimostrato nell’arco di tutta la stagione.