“Un carattere incredibile” questa è la voce che circola a ragione su tutte le bocche a fine partita; e non potrebbe essere altrimenti visto che il Banca Cras CUS Siena Rugby festeggia il traguardo dei playoff per la terza volta in tre stagioni.
Quello che però non era mai successo e che dimostra la tempra della squadra cussina è che il traguardo dei playoff è stato raggiunto dopo un intero girone di andata senza una sola vittoria. La prima parte del campionato si era infatti conclusa, per i ragazzi di Barbagli Barone e Guadagno, con all’attivo una sola soddisfazione, un incredibile pareggio contro la capolista Viterbo, che ha concluso il campionato con all’attivo solo vittorie ed il beffardo pareggio al Sabbione.
I tecnici senesi, coadiuvati dalla preparatrice Calzeroni, hanno avuto la forza di accompagnare i giocatori in un cammino di crescita che ha visto anche momenti di confronto molto acceso e che però ha portato i cussini per la prima volta nella storia ad espugnare anche il campo di Terni.
La partita andata in scena al Sabbione vedeva due formazioni rimaneggiate ed un Gubbio arrivato a Siena con numeri appena sufficienti a scendere in campo; i senesi invece erano orfani di Mondet, un giocatore che, grazie alle sue doti tecniche, ha spesso condotto i suoi compagni a risultati insperati.
I padroni di casa vanno in meta dopo 10 minuti di studio grazie a Carmignani, bravo a seguire una maul avanzante in seguito ad una touche vinta. La partita, che sembrava alla portata dei senesi, si complica al 30’ quando, di fronte ad un CUS disordinato, gli eugubini centrano i pali su punizione portandosi sul 5-3. E’ il momento più difficile, Bielli mediano d’apertura prova a portare avanti i suoi giocatori ma spesso i palloni non sono di qualità e l’obiettivo “vittoria con bonus” per mettersi a riparo da sorprese inizia a sembrare di difficile realizzazione. Tocca a Perondi dare la scossa: al 35’ infatti arriva a raccogliere al momento giusto una palla portata avanti dal caparbio Buonazia. Si va quindi al riposo sul 10-3 con un Gubbio in calo ma con i senesi non ancora consapevoli delle proprie potenzialità.
Solo 2 minuti di gioco e Donati ed Interi danno spettacolo facendo fuori tutta la difesa rossoblù con una serie di passaggi che portano Interi a schiacciare il 15-3; pochi minuti dopo Gubbio fallisce la punizione centrale che avrebbe potuto riportare gli eugubini in partita. Ci pensa allora Sanniti a smuovere il risultato e a conquistare il punto di bonus che porta la sicurezza dei playoff. Dalla panchina arriva un boato! Ancora pochi minuti e, al 12’ del secondo tempo, il carretto senese avanza e Carmignani schiaccia in meta. Finalmente arriva anche la trasformazione dopo gli errori dei calciatori senesi, è il tallonatore Perondi che porta il risultato sul 27-3!
I senesi si rilassano, i tecnici danno spazio a tutti i giocatori in panchina e allo scadere è Coltellacci, proclamato all’unanimità man of the match grazie alla enorme mole di gioco svolto nel corso degli 80 minuti, che buca ancora la retroguardia ospite per il definitivo 32-3.
La gioia dei senesi è enorme, in pochi avrebbero scommesso sui senesi dopo le prime partite della stagione. Il canto della Verbena al centro del campo ha un che di liberatorio, Viterbo, Livorno e Cecina formano con Siena il girone dei playoff, un nuovo sogno realizzato per i cussini. I senesi troveranno nel loro cammino i viterbesi, avversari temibilissimi; c’è da dire che l’unica squadra contro cui i fortissimi laziali non hanno fatto risultato pieno è proprio il CUS Siena.
Le parole di Barbagli a caldo sono state: “La settimana prossima sarà di scarico per tutti ma dalla successiva si ricomincia a lavorare a tamburo battente; abbiamo solo un mese per mettere a punto tutto quello che ci serve per vincere contro Viterbo. Siamo cresciuti tanto, abbiamo alzato l’asticella e il gruppo adesso è coeso come mai prima.”