In Toscana aumentano gli avviamenti al lavoro, soprattutto col nuovo contratto a tutele crescenti: nei primi undici mesi del 2015, secondo il Focus Cgil-Ires presentato oggi, sono 108.398 gli avviamenti a tempo indeterminato (+34,9% sul 2014); crescono però anche le cessazioni di rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+6,6%): il saldo è quindi positivo per 6.831 unità. Le trasformazioni di contratti da tempo determinato a tempo indeterminato sono 32.722: il 22,4% in più del 2014, ma meno delle 34.285 del 2013.
Gli avviamenti totali, eccetto l’agricoltura e il lavoro domestico, crescono nel 2015 del +6,2% sul 2014. L’uso dei voucher sfiora gli 8 milioni, con un aumento del 78% che è superiore di 12 punti alla media nazionale. Secondo i dati Prometeia le ore lavorate sono inferiori del 6% a quelle di prima della crisi, ma con uno stock di occupati che si avvicina a quello del 2008. “Ciò significa – accusa la Cgil – che la qualità del lavoro e i contratti orari sono ridotti e di peggiore qualità”. Il monte ore di Cig cala del 16,3% per l’ordinaria e del 46,3% per la straordinaria.