Si conclude subito la striscia di vittorie del Cus Siena, travolto da un Viterbo incontenibile in terra laziale. Barbagli schiera Comandi, Pezzuoli, Tanzini, Carmignani, Agnesoni, Bocci, Interi, Marzi, Ferrazzani, Mondet, Bartoli, Capresi, Centorrino, Avanzo, Sanniti. In panchina Perondi, Canino, Fusi, Garuglieri, Coltellacci, Donati, Conti.
Pronti via e Siena subisce una segnatura pesante al primo affondo dei padroni di casa: errore difensivo, Sanniti non annulla un pallone calciato in area di meta e 5 a 0. Nemmeno il tempo di riposizionare il pallone al centro che Viterbo conquista una touche in attacco, ed innesta una maul che si conclude oltra la linea bianca di Siena, che aggiunta alla trasformazione porta il parziale sul 12 a 0. La difesa senese, particolarmente evanescente nella prima frazione, crea i presupposti con tre placcaggi mancati, per la terza meta che allunga le distanze a 17 punti. Nella seconda fase del primo tempo Siena comincia a giocare, imponendosi in mischia, e riuscendo al 21′ a violare la meta viterbese con Centorrino, 5 punti che con i due della trasformazione di Mondet portano Siena sul 17 a 7. La fase positiva è però effimera, perchè al 35′ una punizione battuta velocemente sull’out senese porta ad una nuova meta per i padroni di casa: 24 a 7.
L’inizio della ripresa non cambia il trend della partita, con Siena che difende in modo disorganizzato e Viterbo, in ottima forma, che attacca in velocità segnando un’ulteriore meta per il 31 a 7. Ancora un breve equilibrio prelude ad una nuova segnatura laziale, con un centro che slalomeggia nella difesa cussina e deposita l’ovale oltre la meta, portando così il parziale sul 36 a 7. La partita ha ben poco da dire ormai, con un gioco sporco che comporta due cartellini gialli, uno per parte. I viterbesi sembrano soddisfatti di aver mantenuto la loro prima posizione. L’incontro si chiude come era cominciato, con Viterbo che con un nuovo uno-due chiude sul 48 a 7.
La partita più dura del girone di ritorno ha visto solo sprazzi di bel gioco per i senesi e troppi errori in difesa. A parziale discolpa dei cussini c’è da dire che il Viterbo capolista si è sempre dimostrato squadra da categoria superiore. Ora una lunga pausa fino al 17 gennaio quando i senesi ospiteranno in casa i livornesi.