Sette giorni di cammino per le antiche strade, rievocando un pellegrinaggio fatto dalla Compagnia di Santa Caterina nel 1600, unendo la celebrazione di Sant’Ansano, patrono della città di Siena, con l’apertura del Giubileo della Misericordia promosso da Papa Francesco. È questo in sintesi il progetto di “Siena-Roma – Lungo la via Francigena verso il Giubileo della Misericordia”.
Il pellegrinaggio a piedi lungo la Via Francigena partirà da Siena l’1 dicembre, festività di Sant’Ansano, e raggiungerà Roma prima dell’apertura ufficiale del Giubileo straordinario del 2015. L’evento, nato da un’idea dell’Amministrazione comunale di Siena, fa parte del ricco programma di Siena Capitale della Cultura 2015 e intende unire le politiche di promozione della Via Francigena come grande itinerario europeo di turismo lento ai valori del pellegrinaggio moderno in vista del Giubileo straordinario.
L’ispirazione per il percorso prende spunto dal cammino fatto dalla Compagnia di Santa Caterina in Fontebranda in occasione del Giubileo del 1600, anno della grande indulgenza proclamata da Clemente VIII, cammino definito dalle cronache come uno dei più memorabili della storia della Chiesa che fu anche occasione per caldeggiare presso la Santa sede l’inserimento nel calendario romano della festa di Santa Caterina da Siena. Il 1 dicembre quindi, festa di Sant’Ansano, partirà il pellegrinaggio del 2015, ispirandosi alla cronaca del precedente del 1600, che nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale vuole contribuire alla diffusione della conoscenza della Via Francigena con particolare riferimento al tratto finale della stessa, Siena-Roma e alla valorizzazione di Roma come approdo finale.
“Questo evento – ha dichiarato il sindaco di Siena Bruno Valentini – è prima di tutto una proposta culturale di forte valore spirituale. In occasione del Giubileo, Siena intende portare la via Francigena all’attenzione dell’opinione pubblica nazionale e internazionale, riproponendo e rievocando un pellegrinaggio di oltre quattro secoli fa. Proprio nel 1600, infatti, in occasione di un altro giubileo da Siena partì un pellegrinaggio che arrivò a Roma per l’apertura della Porta Santa. Noi ripercorreremo quell’itinerario, attraverso un antico cammino contornato da paesaggi straordinari”.
“Un importante evento culturale e di promozione turistica – ha dichiarato l’assessore al Turismo Sonia Pallai – una ulteriore iniziativa che rientra nel più generale percorso di valorizzazione della Via Francigena. Promozione e sviluppo della Francigena per noi rappresentano importanti scelte strategiche: significa puntare su un nuovo modello di turismo sostenibile, fondato su un rapporto virtuoso tra visitatori e comunità locali”
“Siamo entusiasti di questa iniziativa frutto di una sintonia di tutti i soggetti coinvolti nel rispetto della pluralità – ha detto monsignor Giovanni Soldani vicario generale dell’Arcidiocesi – Siena ha nella strada la sua vocazione, il cammino è fondativo della stessa Chiesa di Siena. Questa non è una città pietrificata ma una città in cammino. Gli antenati – che Papa Francesco ha definito i nostri “nonni” – si sono messi in cammino per costruire la nostra civiltà e noi dobbiamo essere pronti a fare lo stesso”.
“Dalla Toscana, da Siena, ancora una volta, lungo la Via Francigena sino a Roma per il Giubileo indetto da Francesco incontrando camminatori, pellegrini, persone che abitano e attraversano campagne, colline, paesi meravigliosi Un cammino antico che oggi si propone luogo di dialogo fra persone di culture e religioni diverse, di pace e di tolleranza – ha commentato Massimo Tedeschi, presidente Associazione Europea delle Vie Francigena (AEVF) La Francigena diviene così esempio moderno di convivenza e di turismo sostenibile, dove chiunque si trova a proprio agio e trova il proprio spazio: persone, istituzioni, associazioni, insegnanti, operatori privati”.
Il programma prevede sette tappe, compresa la partecipazione alla cerimonia di apertura del Giubileo l’otto dicembre a Roma. Prima di partire, il primo dicembre, i pellegrini visiteranno la città e la sala del Pellegrinaio e parteciperanno ad un momento di ringraziamento e di benedizione del cammino davanti alla chiesa di Sant’Ansano, poi partiranno per il tratto urbano della Francigena fino a porta Romana. Le successive tappe saranno: il 2 dicembre da Siena a Ponte d’Arbia, il 3 dicembre da Ponte d’Arbia a San Quirico d’Orcia, il 4 dicembre da San Quirico d’Orcia a Radicofani, il 5 dicembre da Radicofani ad Acquapendente, il 6 dicembre da Acquapendente a Bolsena ed il 7 dicembre da Bolsena a Roma in pullman. Il percorso percorrerà la provincia di Siena e quella di Viterbo, passando dalla val d’Arbia, alla val d’Orcia, le pendici del monte Amiata fino al Lazio ed al lago di Bolsena. In ogni tappa sono previste soste e mezzi di appoggio al gruppo dei camminatori, inoltre saranno presenti anche guide per meglio comprendere i territori che i pellegrini attraverseranno. Nella capitale i pellegrini saranno accolti nella chiesa di Santa Caterina da Siena, in via Giulia, sede di una delle più antiche Confraternite di Roma, nata con il compito di accogliere i pellegrini che da Siena si recavano a Roma. All’interno della chiesa si trovano la Balzana e le bandiere delle Contrade.
Come partecipare. Per i primi 50 partecipanti l’iscrizione avrà un costo di 90 euro. Il costo di iscrizione comprende le visite guidate previste dal programma, i pranzi al sacco dal 1 al 6 dicembre, la bisaccia ufficiale del pellegrino, il servizio di guide ambientali lungo il cammino, il trasporto bagagli lungo il cammino e il viaggio in pullman da Bolsena a Roma, l’accoglienza a Roma presso la chiesa di Santa Caterina, le credenziali del pellegrino e l’assicurazione per le spese mediche. Non sono compresi le cene ed i pernottamenti, per lo più in ostelli dedicati. Sarà possibile anche partecipare solo ad alcune tappe, contribuendo ai costi di organizzazione.
“Siena – Roma. Lungo la Via Francigena verso il Giubileo della Misericordia” è una iniziativa promossa da Comune di Siena nell’ambito di Siena Capitale Italiana della Cultura 2015, realizzata con la collaborazione dell’Associazione Europea delle Vie Francigena (AEVF) e dell’Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino. Per Informazioni e prenotazioni rivolgersi al tour operator presso il Santa Maria della Scala, oppure: 347 6137678, 348 0216972, sienasms@c-way.it.