dei progetti e contenuti che partono da Expo e dai territori, di Experience Etruria. L’invito diretto da parte del ministro Martina a questo importante appuntamento, ne è stato, del resto, da subito una conferma. Il progetto multidisciplinare Experience Etruria è solo agli inizi e rappresenta già un modello ed una delle buone pratiche di esempio nazionale da perseguire, eredità di expo 2015, partendo non solo della nostra città, bensì da un territorio molto ampio che spazia in tre regioni” Sono queste le parole che usano il primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini e l’assessore al sistema Chiusipromozione Chiara Lanari per descrivere la giornata all’Expo delle Idee.
Durante la convention, iniziata dalla mattina con i tavoli di lavoro tematici e proseguita in diretta su Rai Uno, nella quale si sono alternati gli interventi di vari ministri del governo Renzi, del presidente Rai nonché del sindaco di Milano e del presidente dell’Anci, oltre ad imprenditori e a personaggi di spicco nel panorama nazionale ed internazionale. In questo contesto è stato inserito uno spezzone video rappresentativo tra le buone idee che resteranno anche dopo expo e che da nord a sud popolano e riempiono l’Italia. Tra queste idee e contenuti, nel maxischermo della sala conferenze expo è stata proiettata anche Ati (dea etrusca) icona del progetto Experience Etruria recentemente presentato durante una conferenza itinerante tra Viterbo, Orvieto (città capofila dell’intero progetto comprendente 17 Comuni in tre regioni) e Chiusi (città coordinatrice della Toscana del sud tra cui Murlo, Sarteano, San Casciano dei Bagni e Montepulciano). L’antica dea etrusca, creata dal Cineca, è apparsa alla platea internazionale, alla presenza anche del primo cittadino di Chiusi Juri Bettollini e dell’assessore Lanari, seduti in prima fila insieme agli altri protagonisti del progetto, sotto diretto invito del Ministro Martina che insieme al ministro Franceschini e al ministro Giannini hanno avuto modo sia di visionare e presentare il progetto Experience Etruria, riconoscendolo come uno dei più innovativi d’Italia tanto che, oltre agli aspetti turistici e promozionali che esso veicola, ha riscosso apprezzamenti nella didattica ed innovazione e nell’ agroalimentare. Il prossimo mese di febbraio il progetto sarà presentato anche al parlamento europeo di Bruxelles nonché all’Istituto Italiano di Cultura.
“Vedere l’immagine dell’antica dea Etrusca Ati – dichiarano Bettollini e Lanari – proiettata sugli schermi dell’Expo è stato veramente emozionante per tutti noi che abbiamo creduto tra i primi sin da subito in questo progetto e ci auguriamo di poter iniziare a vedere presto i frutti di un albero che potrebbe essere molto ricco e generoso proprio come lo è l’albero della vita, simbolo di Expo. Prima e dopo la presentazione abbiamo avuto modo di parlare del progetto e della città di Chiusi a vari ministri del governo Renzi che abbiamo anche invitato a venirci a trovare nei territori. Experience Etruria è un’occasione importante per i nostri territori, per farci conoscere in tutto il mondo dimenticando la logica dei campanili. Oggi piu’ che mai dobbiamo puntare sulla sinergia e sulla valorizzazione dei nostri punti di forza che ci rendono unici. Siamo soddisfatti che Experience Etruria abbia iniziato a farsi conoscere ed apprezzare, orgogliosi di poter lavorare in questa ottica e lasciare a chi amministrerà la nostra città dopo di noi un progetto così importante”