All’edizione 2015 del Salone del Libro di Torino, sotto il marchio Toscana Publisher, è stato allestito uno stand con oltre 50 case editrici toscane, 1200 titoli e incontri con scrittori.
Un’iniziativa nata dalla collaborazione tra Regione Toscana e Toscana Libri, a cui la Betti editrice ha subito aderito con entusiasmo: “Il Salone del Libro è una tappa obbligata per conoscere le novità del settore – ci racconta il titolare Luca Betti – presentarsi poi in maniera coordinata tra editori toscani e in collaborazione con la Regione, è strategico soprattutto in un momento in cui è importante valorizzare al meglio le sinergie tra chi opera in questo settore e gli enti pubblici”.
La Betti Editrice ha portato al Salone una selezione di alcuni testi in sintonia con la sua linea editoriale principale: la diffusione e la valorizzazione del territorio toscano, in particolare dell’area senese. In catalogo troviamo sia pubblicazioni di approfondimento, con studi di prestigio sulla storia, la società, il patrimonio artistico, sia testi che parlano di luoghi e tradizioni con un approccio decisamente più narrativo. Un filone quest’ultimo, che va incontro non solo alla voglia di far conoscere anche tematiche complesse ad un vasto pubblico, ma che prova a narrare con prospettive soggettive il territorio, attraverso le parole, ma anche con le immagini, come per il libro fotografico “Siena con gli occhi aperti” e per “Chianti a Limitrophe paradise, paradiso limitrofo” dove le foto di Paul Hoffman e le riflessioni di Alessandro Falassi ci restituiscono quel Chianti autentico che si ritrova nelle tradizioni, nei paesaggi, nei riti quotidiani, nei sapori casalinghi di in quei piatti semplici, ma di carattere.
“E’ con questo volume che venerdì 15 ci siamo presentati al Salone del libro – continua Betti – in un momento dove il territorio e i suoi sapori sono al centro dell’agenda mediatica, dove si esplorano nuovi gusti e accostamenti, Chianti Paradiso Limitrofo ci guida in un viaggio nell’autenticità tra quei prodotti figli di questa terra, di quella sana tradizione contadina, dove non si butta via nulla, dove ogni sapore racconta una storia.” Nelle immagini e nei testi viene fuori un ritratto di un territorio che va oltre lo stereotipo, che parla di persone, di riti e momenti di vita quotidiana, in un contesto di una rara bellezza.
Ma il Salone del libro è stata anche l’occasione per presentare alcuni testi legati alla Via Francigena: una guida per i più piccoli “Alla scoperta della via Francigena”, un itinerario, anche dell’anima, in bicicletta da Losanna a Siena di Lello Ginnanneschi e, ultima arrivata in catalogo, l’agenda della Via Francigena in Toscana: le immagini tappa per tappa ci accompagnano idealmente in un viaggio che diventa quotidiano: mese per mese, giorno dopo giorno.