Sul mercato monetario, stabile l’Euribor a 1M al -0,043% e il 3M al -0,008% mentre salgono il 6M e l’1Y rispettivamente allo 0,062% e allo 0,169%. In ribasso il tasso overnight Eonia che ieri quotava al -0,085%. La BC della Polonia mantiene invariato il tasso benchmark all’1,5%.
In rialzo i rendimenti dei treasury americani e degli omologhi europei su tutte le scadenze. Si alza anche la curva dei rendimenti dei titoli di Stato italiani con il Btp10Y che sale all’1,93%. Lo spread Btp10Y-Bund sale a quota 134 pb. In rialzo il cds portoghese. Il tesoro tedesco colloca bond a 2Y per €3,947 Mld con yield in rialzo al -0,21%. Nell’Area Euro, a marzo, rallentano più del previsto le vendite al dettaglio che aumentano solo dell’1,6% a/a (-0,8% m/m); ad aprile, le letture finali dell’indice Pmi servizi e composto vengono riviste al rialzo rispettivamente a 54,1 p. e a 53,9 p. Il Pmi dei servizi del Bel Paese cresce, ad aprile, al ritmo più alto degli ultimi 10 mesi raggiungendo quota 53,1 p. (da 51,6 p.); bene anche il Pmi composto che si attesta a 53,9 p. superando le attese. Sempre ad aprile, rallenta il Pmi servizi in Germania a 54 p.; arretra anche il Pmi composto (a 54,1 p.); in Francia nello stesso mese, diminuiscono entrambi gli indicatori. In Inghilterra, il Pmi servizi di aprile sale a quota 59,5 p. mentre quello composto registra una lieve flessione a 58,4 p. sul fronte greco, la BCE deciderà a breve sulle modalità di erogazione della liquidità di emergenza al sistema bancario ellenico: secondo indiscrezioni potrebbe emergere un inasprimento dei criteri sul collaterale richiesto agli istituti greci. Negli States, ad aprile, altro dato deludente proveniente dal mercato del lavoro: sono stati creati solo 169 mila posti di lavoro mentre il mercato si attendeva un incremento a 200 mila unità. In lieve ripresa invece la produttività del settore non agricolo nel 1Q 2015 (-1,9 % t/t); nello stesso periodo aumenta oltre le attese (+5% t/t) il costo per unità di lavoro. Nella settimana conclusasi il 1° maggio, le richieste di ipoteche statunitensi calano del 4,6% s/s. In Cina, ad aprile, aumenta a 52,9 p. il Pmi servizi mentre quello composto flette leggermente a 51,3 p.
Tra le valute, continua il rally dell’Euro con il cross €/$ che raggiunge quota 1,134.
Tra le commodity, in netto rialzo le quotazioni petrolifere (Wti +1,6% e Brent +1,5%), a nuovi massimi dell’anno, spinte dal calo delle riserve statunitensi e dalle tensioni in Medio Oriente.
Le chiusure di oggi
FTSE Mib: 0,37%
I migliori del FTSE Mib: MEDIOLANUM 2,73% AZIMUT HLDG 2,46% B P EMILIA 1,97% I peggiori del FTSE Mib: BUZZI UNICEM -2,90% FIAT CHRYSLER AM -3,32% ATLANTIA -4,60% I competitors sul listino: BMPS 1,38% BANCO POPOLARE 1,67% INTESA SANPAOLO 1,96% B P EMILIA 1,97% UNICREDIT 1,84% UBI BANCA 1,18%