“Dodici comunicati in undici giorni, tutti dedicati alla presenza toscana all’Expo e immaginiamo che da qui al voto molti altri verranno diffusi. Campagna elettorale spacciata per promozione del Territori. La Regione continua a violare la disciplina in materia di par condicio facendo bella mostra di sé e del suo operato, nonostante la legge imponga solo informazioni di servizio e con carattere di urgenza sull’operato dall’ente”. Lo denuncia Tommaso Fattori dopo che già qualche settimana fa la lista Sì Toscana a Sinistra aveva sollevato e segnalato casi di violazione sul portale istituzionale Toscana Notizie.
“Pareti interattive, sedi faraoniche vicino al Duomo per i fuori Expo, canti gregoriani, salvie parlanti, profumi e immagini made in Tuscany, che confermano la bellezza e il buon vivere della nostra regione ma che rappresentano più dei canti di sirene elettorali utilizzate non per l’immagine della Toscana ma per quella del suo Presidente Enrico Rossi in vista del voto di maggio-
Qualche esempio di titoli apparsi sul portale Toscana Notizie: Expo, Play your Tuscany, scopri la Toscana, e… il polpo meccanico superstar; Expo, la Toscana per 6 mesi protagonista ai Chiostri dell’Umanitaria; Expo, allo stand Toscana la salvia parla; Expo: Galileo, Leonardo, la Venere… e il profumo di Toscana; Expo, a Milano la Toscana che vive da secoli nel futuro; Toscana all’Expo, proposte per turisti e businessman.
“Torniamo a chiedere che venga fatto da parte della Regione un uso corretto e neutro degli strumenti di comunicazione istituzionale per la tutela stessa dell’immagine della Toscana, anche all’Expo.
I due milioni e mezzo di spesa sostenuti dalla Regione e concentrati soprattutto sul mese di maggio per la presenza nel Padiglione Italia – conclude Fattori – sono un investimento non per la Toscana ma per l’immagine di Rossi”.