Oltre 300 telefonate, non poche anche quelle provenienti da altre parti d’Italia, sono giunte ai numeri del servizio di igiene e sanità pubblica dell’Azienda sanitaria di Firenze nelle prime 24 ore in cui è stato diramato dalla Asl 10 l’appello a tutti coloro che, nella notte fra il 31 gennaio ed il 1 febbraio, sono stati a ballare alla discoteca Yab di via Sassetti a Firenze, dove quella sera, fra mezzanotte e le quattro, era presente un ragazzo di 18 anni di Cascina ricoverato in rianimazione all’ospedale Cisanello di Pisa per un’infezione da meningococco.
Secondo i titolari del locale notturno, prontamente contattati dai medici della prevenzione, sono circa 5/600 le persone che quella notte hanno frequentato quelle piste da ballo nel centro fiorentino.
L’Azienda sanitaria di Firenze ha messo a disposizione i numeri 055-6933753 – 055-6933765 – 055-6933555 – e il cellulare 329-6507714 di reperibilità medica – dell’ufficio malattie infettive per dare indicazione a chi si sia trovato lì in quelle ore di recarsi dal proprio medico ed effettuare la profilassi prevista in questi casi: un antibiotico.
Le telefonate giunte sono state delle più variegate: richiesta di spiegazioni circa la veridicità del comunicato stampa, la conferma della data di accesso alla discoteca, le modalità di diffusione della malattia ed i suoi sintomi; sono state fornite a tutti informazioni sulla opportunità di effettuare la profilassi e con quali modalità, compresi i soggetti già vaccinati per qualche ceppo di meningococco, notizie su farmaci disponibili, posologia, controindicazioni ed effetti collaterali.
Sono state richieste informazioni su come reperire i farmaci (con particolare riguardo ai soggetti presenti a Firenze e dintorni ma non residenti e sprovvisti di medico curante, es. studenti universitari ed i loro genitori/parenti dai rispettivi luoghi di residenza).
Anche diversi medici curanti hanno chiesto conferma sulla profilassi e sulla modalità e tipologia di antibiotici da prescrivere. Molti hanno chiesto di conoscere il ceppo di meningococco, dato al momento ancora non disponibile.
Hanno telefonato anche colleghi di altre Asl per avere conferma della notizia e per delucidazioni sul caso.
Per alcuni soggetti impossibilitati a contattare il proprio medico curante, sono stati prescritti direttamente i farmaci necessari alla profilassi.
Secondo le indicazioni internazionali (CDC) sulla utilità della profilassi e le modalità di somministrazione, il termine ultimo di effettuazione per chi fosse stato quella sera in discoteca è domenica 15 febbraio.