La ciclista olandese Demi Vollering (FDJ-Suez) ha vinto l’undicesima edizione della Strade Bianche Women Elite Crédit Agricole 2025, da Siena a Siena, con partenza dalla Fortezza Medicea e arrivo in Piazza del Campo, di 136 km (dei quali 50,3 km di sterrato – strade bianche – suddivisi in 13 settori, tutti in comune con la corsa dei professionisti con fondo ben tenuto, ben battuto, privo di incursioni erbose e con scarso brecciolino in superficie) con il tempo di 3h49’04”. Per Demi Vollering, dopo quella del 2023, è la seconda vittoria alla Strade Bianche Women Elite.
Demi Vollering ha preceduto nella classica senese l’altra olandese Anna van der Breggen (Team SD Worx-Protime) staccata dalla compagna di nazionale sulla rampa di Santa Caterina e arrivata sul traguardo con un ritardo di 18”. Terza la francese Pauline Ferrand-Prévot (Team Visma | Lease a Bike) a 1’42”. Nell’edizione 2025 della Strade Bianche Women Elite 2025, staccata la campionessa italiana Elisa Longo Borghini sullo sterrato di Colle Pinzuto.
Pochi secondi dopo aver attraversato il traguardo, la vincitrice della Strade Bianche Women Elite 2025, Demi Vollering, ha dichiarato: “Sono molto felice. Sapevo di essere in forma, ma vincere è un’altra cosa. Quando sei sotto pressione, vuoi davvero fare di tutto per le tue compagne di squadra, la tua famiglia e i tuoi amici che ti supportano. È divertente gareggiare contro Anna. Mi sembra di essere ai vecchi tempi, quando ho iniziato. Mi ricorda quanto sono cresciuta nel corso degli anni. Ero dietro con un distacco abbastanza grande, ma le mie compagne di squadra hanno sempre tirato per me; quindi, non ho mai pensato che fosse finita. La mia gara è stata fondamentale sugli sterrati. Mi è caduta la catena, ma sono ripartita a tutta. È stato intelligente attaccare in discesa e la battaglia finale con Anna è stata fantastica”.
Demi Vollering, vincitrice della Strade Bianche Women Elite Crédit Agricole 2025, ha detto in conferenza stampa: “Già prima dell’ultimo tratto di sterrato sentivo di poter staccare Anna (van der Breggen), ma un salto di catena ha rovinato i miei piani. Lei si è avvantaggiata e io sono stata la prima a raggiungerla insieme a Juliette (Labous). Siamo rimaste calme. Il mio obiettivo era vincere e basta, non contava farlo su Anna, o su Elisa (Longo Borghini). La Strade Bianche era il nostro primo obiettivo di squadra, raggiungerlo in questo modo è incredibile. (Muzic) Evita è caduta ma ha continuato a lottare e poi è riuscita a entrare nella fuga. Le ragazze hanno fatto un lavoro straordinario. Ho forato e non appena me ne sono resa conto, avevo già una nuova bici. È stata una decisione difficile lasciare la SD Worx, una squadra così vincente. Passare a un nuovo team faceva paura. L’anno scorso è successo di tutto, la mia mente era piena di troppe preoccupazioni, ma ora mi sento libera in bici e sono felice di vedere tutte le mie compagne così forti nell’aprire un nuovo capitolo per la FDJ-Suez. Lo spirito di squadra è incredibile. Anche la Sanremo Women è una gara molto bella da vincere, ma forse un po’ più difficile per la nostra squadra. Abbiamo una buona velocista, ma non sappiamo come si svolgerà la corsa, è una novità per noi”.
Anna van der Breggen, seconda classificata, ha detto: “Nessun sentimento contrastante, sono davvero felice. Tatticamente, per me non è stato difficile, dovevo solo seguire. Nella salita finale sentivo la fatica per gli sforzi fatti. Sono riuscita a restare davanti e a fare il mio lavoro, ma sapevo che sarebbe stato difficile tenere le ruote di Demi su via Santa Caterina. Sono molto soddisfatta di come è andata, anche per le mie compagne di squadra. Da direttore sportivo la Strade Bianche è un po’ più semplice, ma i due ruoli sono completamente diversi e sono felice di essere tornata come atleta”.
Pauline Ferrand-Prévot, terza classificata alla Strade Bianche Women Elite 2025, ha dichiarato: “Questo terzo posto conferma che valeva la pena tornare a correre su strada. Volevo rientrare in gruppo e lavorare con le compagne di squadra. La Strade Bianche era la gara perfetta per farlo. Sono riuscita a entrare nella fuga, ma non sapevo se andare a tutta o meno, perché non tutte collaboravano. Quando il gruppo delle favorite ci ha raggiunto, ho provato a seguire Demi (Vollering) e Anna (van der Breggen), ma avevo già speso tutte le energie; quindi, ho cercato di risparmiare il più possibile per riuscire a salire sul podio. Sono molto felice di esserci riuscita. Sono caduta a causa di una sciocchezza, andavo troppo forte in discesa, ma dopo ho cercato di non pensarci e di concentrarmi solo ad ottenere il miglior risultato possibile”.
Statistiche
Demi Vollering si unisce ad Annemiek Van Vleuten (2019, 2020) e Lotte Kopecky (2022, 2024): sono le uniche cicliste ad aver vinto due volte la Strade Bianche Women Elite.
Nonostante i Paesi Bassi detengano il record di vittorie alla Strade Bianche Women Elite (6 su 11), questa è la prima volta doppietta olandese. In precedenza, solo una volta avevano piazzato due atlete sul podio, nel 2021 (Chantal Van den Broek-Blaak vincitrice, Anna van der Breggen terza).
Anna van der Breggen ha conquistato il suo primo podio in una gara UCI WorldTour dalla vittoria alla Vuelta a Burgos Feminas nel maggio 2021. Si era ritirata per tre anni prima di tornare alle corse in questa stagione. Ha vinto la Strade Bianche nel 2018 e si è classificata terza nel 2021. Con il secondo posto di quest’anno, ha occupato tutte le posizioni sul podio.
Il podio di questa edizione unisce Paesi Bassi e Francia: la vincitrice è l’olandese Demi Vollering, che corre per una squadra francese (FDJ-Suez, alla sua prima vittoria alla Strade Bianche); al terzo posto la francese Pauline Ferrand-Prévot, che corre per una squadra olandese, mentre la seconda classificata, Anna van der Breggen, è olandese e corre per un team olandese.
Risultato finale “Strade Bianche Women Elite” 2025
1 Demi Vollering (NED) (FDJ-Suez) in 3h49’04” alla media di 35,622 km/h
2 Anna van der Breggen (NED) (Team SD Worx – Protime) a 18″
3 Pauline Ferrand-Prévot (FRA) (Team Visma | Lease a Bike) a 1’42”
FOTO – Strade Bianche Women Elite 2025
immagini di Pietro Tonnicodi e Alessia Bruchi