È nata l’associazione SOSS (Scuola Organizzazione Socio Sanitaria) a Monticiano, la nuova associazione che ha lo scopo di raccogliere fondi a favore della Misericordia e della scuola Ambrogio Lorenzetti di Monticiano che stanno vivendo momenti di difficoltà.
Il caro prezzi – spiega l’associazione SOSS di Monticiano – ha colpito anche il materiale scolastico fondamentale per frequentare la scuola come quaderni e zaini e anche il materiale sanitario. Senza contare che i giovani alunni devono portare anche il sapone per le mani.
La nuova realtà vuole lavorare in sinergia con altre associazioni. Tra i suoi obiettivi ci sono lo scambio interculturale, favorire la collaborazione tra famiglie e istituzioni, l’aiuto per i più fragili.
Il 24 settembre si svolgerà il primo evento a Monticiano dalle 10,30 fino a mezzanotte. Giochi e intrattenimento per far conoscere l’associazione SOSS (Scuola Organizzazione Socio Sanitaria) e i suoi progetti. Il ricavato verrà diviso in parti uguali tra la Misericordia e la scuola Lorenzetti.
Si inizia la mattina con i giochi di società per i bambini. Dalle 15,30 via alle Scuole di ballo tra cui “Se mi aiuti ballo anch’io”. Tutti parteciperanno gratis. Sabina Dotti, presidente dell’associazione di Monticiano SOSS, dichiara: “Voglio ringraziare quelli che hanno aderito alla nostra iniziativa entrando a far parte del Comitato anche tramite la donazione di servizi e materiale per organizzare la festa del 24 settembre. Ci sono le premesse per poter aiutare tanti bambini e famiglie. Tutti possono avere delle difficoltà per varie ragioni, soprattutto dopo un periodo come quello della pandemia da Covid-19 che stiamo ancora affrontando”.
Ora la prospettiva è fornire un aiuto alla scuola ma in futuro si vuole venire incontro ad altre richieste di aiuto. “Per questo invitiamo a partecipare il 24: per far sapere cosa facciamo e venire a conoscenza di quali altre necessità ci sono in zona a cui potremo dare una mano – spiega Sabina Dotti -. Perché nessuno può salvarsi da solo, come ha detto Papa Francesco nella giornata per la pace di quest’anno. Noi abbiamo pensato partire dai nostri giovani alunni”.