Si è corso ieri sera il Palio di Siena del 2 luglio 2022 in onore della Madonna di Provenzano e che ha visto il trionfo della Contrada del Drago con Giovanni Atzeni detto Tittia su Zio Frac. Questi i voti ai sei fantini che hanno preso parte alla Carriera.
GIOVANNI ATZENI DETTO TITTIA (Drago)
10 e lode
Si vede fin da subito che è lui a gestire la mossa. Schiaccia tutti verso il basso cercando di sfruttare al meglio la rincorsa e lo fa prima con il Leocorno e poi con la Pantera. Quando il Mannucci entra lascia tutti dietro e si invola verso San Martino. La Pantera con un grande spunto lo supera dopo Fonte Gaia ma lui prende una traiettoria più interna a San Martino e davanti al palco dei Capitani è di nuovo avanti. Fa una corsa di testa respingendo tutti gli attacchi, su tutti quello della Torre dopo il terzo Casato. È al terzo sigillo consecutivo e si conferma sempre più il nuovo imperatore di Piazza.
SUPERLATIVO
JONATAN BARTOLETTI DETTO SCOMPIGLIO (Torre)
8
Rimane intruppato alla mossa e si mette in moto in ritardo rispetto a Pantera e Drago, ma sfruttando traiettorie interne al secondo giro a San Martino infila la Pantera e si mette all’inseguimento del Drago. Rischia di cadere al secondo San Martino complice una indecisione del cavallo, ma non molla di un centimetro fino all’attacco finale che però non lo premia.
COMBATTENTE
ELIAS MANNUCCI DETTO TURBINE (Pantera)
7
La mossa è da cineteca del Palio. È vero che il Drago spinge tutti verso il basso lasciando un’autostrada alla rincorsa, ma lui non si fa pregare e alla fonte è davanti dopo aver sorpassato di prepotenza il Drago. Gira un po’ largo a San Martino e Tittia lo infila superandolo prima del Casato. Si fa infilare un po’ troppo agevolmente dalla Torre al secondo San Martino complice una traiettoria un po’ troppo larga. Qui in pratica terminano le sue chances di vittoria, ma la prestazione è confortante.
LEPRE
ENRICO BRUSCHELLI DETTO BELLOCCHIO (Lupa)
5,5
Si corre in sei e lui è anche senza la rivale in una posizione al canape invidiabile. Prende una mossa da non ricordare negli annali e si mette in moto quando Pantera, Torre e Drago sono già avanti. Gira piuttosto largo a San Martino nonostante non abbia alcuna pressione da dietro, finendo in quarta posizione così come era partito.
COMPITINO
GIUSEPPE ZEDDE DETTO GINGILLO (Chiocciola)
4
Era un protagonista atteso della carriera, ma forse le aspettative sul cavallo erano superiori alle reali possibilità. Fatica a gestire Zentile nelle prove e così anche durante la mossa della carriera. Parte quinto rimanendo incastrato nell’ingorgo dello steccato. Palio finito prima di cominciare e prestazione insufficiente.
NON PERVENUTO
ANTONIO MULA DETTO SHARDANA (Valdimontone)
3 (di incoraggiamento)
Una prestazione difficilmente spiegabile. Nell’intruppata vicino allo steccato è in posizione migliore rispetto a Lupa e Chiocciola perché il cavallo è davanti, quasi a contatto con il canape, ma quando la Pantera entra lui non ci pensa neanche a fiancare e rimane sorpreso. Mossa falsa? Probabilmente sì, ma il mossiere è già in auto verso casa mentre lui rimane alcuni secondi girato verso il verrocchio quasi a chiamare lo scoppio del mortaretto che non arriva. Il Palio del Montone neanche comincia e la sua prima carriera è nettamente insufficiente. Il ragazzo probabilmente si farà, ma la strada da fare è lunga.
CHI L’HA VISTO?