Il gesto, però, non è passato inosservato, tanto che uno dei camerieri, si è gettato immediatamente alle calcagna del malvivente, spalleggiato dal proprietario del ristorante che, proprio in quel momento, stava entrando nel locale e che, nel frattempo, ha allertato la sala operativa della Questura di Siena chiedendo aiuto.
Il ladro è scappato per le vie del centro sempre tallonato dai due inseguitori e nel tentativo di seminarli ha provato a nascondersi sotto un’autovettura dove però i suoi segugi lo hanno notato, nello stesso momento in cui sopraggiungevano i poliziotti delle Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.
L’uomo, italiano noto già noto per i suoi numerosissimi precedenti per la violazione della legge sugli stupefacenti e reati contro il patrimonio, è stato arrestato dalla Polizia di Stato per furto aggravato e la refurtiva immediatamente restituita al titolare del ristorante.
Negli Uffici della Questura il malvivente è stato, inoltre, trovato in possesso di attrezzi atti allo scasso e, dunque, denunciato anche per il loro possesso ingiustificato.
L’arresto, su richiesta del Sostituto Procuratore di turno, è stato convalidato a seguito di giudizio direttissimo, e il 42enne è stato condannato a sei mesi di reclusione e 600 euro di multa, nonché sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.
Il Questore Capuano ha, inoltre, emesso nei suoi confronti il divieto di fare ritorno nel Comune di Siena per tre anni, essendo lo stesso residente in provincia e ritenendolo pericoloso per la sicurezza pubblica.