L’ottava settimana di appuntamenti al Castello di Monteriggioni nella cornice di piazza Dante Alighieri, sempre alle 21.15, sta per avere inizio, contemplando un evento ogni giorno, ancora nel segno della proficua collaborazione tra Comune, Fondazione Toscana Spettacolo, Monteriggioni AD 1213 e Amici del Castello.
Lunedì 16 agosto, è in programma il film “L’agenzia dei Bugiardi” di Volfango De Biasi.
Brillante commedia italiana in cui il seducente Fred, l’esperto di tecnologia Diego e l’apprendista narcolettico Paolo sono i componenti di una diabolica e geniale agenzia che fornisce alibi ai propri clienti e il cui motto è ‘Meglio una bella bugia che una brutta verità’; ne succederanno di tutti i colori.
Martedì 17 agosto, si terrà il bellissimo spettacolo di cantastorie con figurine, suoni, luci e ombre “Mago Merlino detto Myrrdyn”, prodotto da LaLut, di e con Ugo Giulio Lurini, Tommaso Taurisano (ghironda, voce, suoni) e la partecipazione di Andrea Searle.
Si tratta del racconto, ricompattato, di tutti gli episodi del ciclo arturiano legati alla figura del grande mago, fino alla sua decisiva uscita di scena e all’inizio della nuova saga cioè la ricerca del Santo Graal: la spada nella roccia, l’infelice amore di Artù, la sfida con Morgana.
Serata imperdibile quella del 18 agosto, quando quattro disegnatori e illustratori toscani di fama internazionale si racconteranno sul palco, proiettando anche i loro lavori, nel talk show “Disegnare la realtà. Dall’Illustrazione al fumetto”: Simone Boni dello Studio InkLink Firenze insieme ai senesi Filippo Cenni Benedetto Cristofani e Alessandro Bocci. Quattro modi diversi per immaginare edare immagine alla realtà oltre che altrettante straordinarie esperienze da conoscere; dalle copertine di prestigiose riviste europee alle ricostruzioni per musei e aree archeologiche, dal fumetto storico di alta qualità al mondo di Tex Willer e Dampy. Quattro.
Giovedì 19 agosto, il concerto “Cantando De André” di Gli Amici di Pippo, notevole excursus dai grandi classici al dialetto genovese, dal vecchio west a un cimitero di campagna, dal calvario alla libertà: un viaggio nel tempo attraverso le incredibili canzoni di Fabrizio De André. Con Pippo Mini (voce e chitarra), Peppe Pescrilli (chitarra e mandolino), Lorenzo Bianchetelli (basso), Duccio Naldini (batteria) Giovanni Finetti (percussioni), Elisa Bruttini (tastiere), Simona Bruni (flauto traverso e cori).
Venerdì 20 agosto, proseguirà questo percorso musicale italiano con il suggestivo concerto “Simone Baldini Tosi canta Fossati”. Accompagnato dal suo ensemble (voce, archi, basso e chitarra), Baldini Tosi reinterpreta il repertorio di Ivano Fossati, intrecciando in un sound ricercato sospeso fra passato e futuro, l’armonia antica degli archi e la ritmica elettronica; pur nell’assoluta fedeltà all’originale, non si limita ad essere un tributo musicale, ma riesce a rendere contemporanee le parole e l’energia delle canzoni del grande cantautore.
Sabato 21 agosto, sarà la volta dell’attesissimo “Donne guerriere” di Ginevra di Marco e Gaia Nanni con musica dal vivo e arrangiamenti di Francesco Magnelli e Andrea Salvadori, testi di Manuela Critelli e regia di Gianfranco Pedullà. Uno spettacolo di teatro/canzone per rendere omaggio alle Donne Guerriere del nostro tempo; vere combattenti che con le loro scelte e la loro stessa vita sono divenute pagine autentiche e indelebili di quella memoria culturale fatta di canzoni tramandate di bocca in bocca, generazione dopo generazione.
Sulla scena Ginevra Di Marco e Gaia Nanni daranno vita a dialoghi, monologhi e canzoni, in un racconto intimo e coinvolgente che guiderà lo spettatore dentro le vite di chi ha saputo riscrivere il proprio futuro e di chi, come molti di noi, cerca di riscrivere il proprio. Donne operaie, militanti della parola e della canzone, da Rosa Balistreri a Caterina Bueno, da Violeta Parra a Mercedes Sosa, passando e tornando a Ginevra e Gaia e, tramite loro, a tutte le donne di oggi.