inserito, a far tempo dal giugno 2020, nella relativa graduatoria della Azienda USL Toscana Sud Est, “visti i ritardi dalla AOU Senese ad accordare l’uscita del personale in graduatoria”.
“Lo “sblocco” del personale in graduatoria – spiega il difensore civico, Sandro Vannini -, attiene evidentemente a scelte facenti seguito a valutazioni che solo il datore di lavoro può effettuare, e che si devono ritenere particolarmente impegnative, ove sia indispensabile garantire la continuità dei servizi assistenziali nelle strutture sanitarie.
La segnalazione ricevuta ci impone, tuttavia, di rilevare che il fabbisogno di personale infermieristico riguarda evidentemente anche la Azienda USL Toscana Sud Est, che ha bandito a suo tempo la procedura di mobilità.
Inoltre, è per noi doveroso richiamare l’attenzione alle necessità dei lavoratori, espresse (da oltre un anno) con la domanda di mobilità, dettate da esigenze anch’esse da tenere in considerazione, come possono esserlo il minimizzare gli spostamenti lavoro-luogo di residenza, ed i carichi familiari.
Si deve pertanto invitare la AOU Senese a fornire un riscontro sulla “calendarizzazione” delle uscite, che
la esponente rappresentanza sindacale riferisce di aver più volte richiesto.”