Così un intervento dell’associazione In Campo.
“Pur partendo dalla delibera di Giunta del 2 luglio scorso relativa alla partecipazione ad un bando ministeriale per lavori urgenti in alcuni plessi scolastici, il nostro scopo era quello di conoscere lo stato dell’arte su tutte le scuole della città e su altri servizi come il trasporto scolastico e i servizi di mensa.
A rispondere all’interrogazione non è stato l’assessore Benini, impegnato nel seguimento della cessione delle quote del Siena Calcio a cui ha dato evidentemente assoluta priorità, ma è stata l’assessora Pugliese per la sua competenza sui lavori pubblici.
La dottoressa Pugliese ci ha parlato anche di imbiancature e linee vita, tutto giusto e apprezzabile, ma non era certo quello che avevamo chiesto e che vorrebbero sapere genitori e bambini nell’imminenza della ripresa dell’attività scolastica in presenza.
Ci sorge un dubbio: forse l’assessore Benini non ha tempo a sufficienza per seguire contemporaneamente Robur e scuole, per questo lo invitiamo caldamente a riconsiderare le priorità, a meno che, come dichiarato dallo stesso Benini un mese fa, non si voglia rischiare davvero che i nostri ragazzi siano costretti a continuare con la didattica a distanza.”