e alla presenza del Prefetto di Siena, Armando Gradone e del Questore Costantino Capuano, è stato dato l’annuncio dell’annullamento dei Palii del 2020. I due Palii, che erano stati inizialmente rinviati al 22 agosto e al 26 settembre, non saranno corsi a causa del persistere dell’incertezza e delle limitazioni previste a causa dell’emergenza Covid-19 che non permettono che il Palio sia una festa di popolo. L’ultima volta nella quale non si sono corsi i Palii è stato nel corso della Seconda guerra mondiale, dal 1940 al 1944.
Lo ha comunicato, al termine dell’incontro, il rettore del Magistrato delle Contrade, Claudio Rossi.
“E’ stata una decisione sofferta ma unanime. C’è stata la massima condivisione e c’è in tutti il massimo dispiacere – ha dichiarato il sindaco Luigi De Mossi -. In queste condizioni non è possibile celebrare la Nostra Festa. Il Palio è una festa di popolo e in questo momento, con queste condizioni non la si può vivere. Il controllo sul distanziamento sociale sarebbe impossibile. Avevamo tenuto una porta aperta, pensando di rimandare la decisione, ma adesso era arrivato il momento di scegliere: la città e i senesi hanno bisogno di certezze.