“Il favorevole epilogo della vicenda – spiega la Società della Salute Senese – è figlio della stretta e proficua sinergia, costruita fin da subito fra soggetto gestore – Coop. Sociale Mediterranea – Società della Salute Senese e ASL Toscana Sud Est, che ha consentito di fronteggiare la delicata situazione nella maniera più efficace e rispettosa delle particolari prerogative degli ospiti, di prestare la massima cura ai 12 residenti e ai 9 operatori che erano risultati positivi e di evitare, con una separazione interna alla struttura tempestiva e rigorosa, il diffondersi del contagio, limitando i contraccolpi, anche psicologici, della diffusione del virus.
Un ringraziamento particolare va al coordinatore della residenza, dottor Francesco Liquido, al direttore Mauro Tosoni e al personale tutto della Cooperativa Sociale Mediterranea per la professionalità e la speciale sensibilità con cui hanno gestito l’inedita vicenda; agli assistenti sociali e agli operatori della Società della Salute, della ASL e al medico di base di riferimento per la qualificata collaborazione socio-sanitaria e il sostegno umano che hanno offerto in ogni momento – ben oltre le mansioni loro attribuite; agli ospiti e alle famiglie per la pazienza, la comprensione, il senso di responsabilità dimostrati, l’appoggio e il supporto che non hanno mai fatto mancare.”
“La notizia che ci ha raggiunto stamani ci ha reso particolarmente felici – commenta Giuseppe Gugliotti, presidente della Società della Salute Senese, E’ stata una vicenda complessa e impegnativa, che ha, però, anche fatto emergere con chiarezza la bontà del servizio offerto e la forza di una comunità umana e professionale che, in ogni tempo, ma soprattutto nelle difficoltà, sa stringersi e concentrarsi, con capacità, attenzione e passione, nella ricerca delle risposte più appropriate ai bisogni di ciascuno”.