per la promozione turistica e il miglioramento sia della Via Francigena sia della Via Lauretana: nel primo caso si tratta di rilanciare il turismo equestre attraverso l’individuazione di percorsi a cavallo, nell’altro è stato dato il via libera al piano della segnaletica che permetterà la piena fruizione dell’antico cammino.
“La Francigena e la Lauretana rappresentano una eccezionale opportunità per far conoscere il nostro splendido territorio – spiega Tirelli – e in più rispondono alla strategia di puntare a una promozione che non sia soltanto racchiusa tra le mura della città ma sappia valorizzare tutto le bellezze senesi, facendo rete con altri enti e amministrazioni”. Nello specifico il Comune di Siena, quale soggetto capofila dell’aggregazione turistica Francigena Sud, ha dato il via libera a una proposta progettuale del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambientali e Forestali dell’Università di Firenze per “allargare l’offerta turistica collegata alla Via Francigena Toscana anche a un itinerario ciclabile ed equestre, oltre che escursionistico -. In questo modo puntiamo a portare a Siena un segmento turistico importante: a livello internazionale il fenomeno dell’equiturismo conta, infatti, 30 milioni di appassionati in tutta Europa, con un giro d’affari di 9 miliardi di euro”. Numeri importanti che si sommano alla particolarità del turista a cavallo che è “particolarmente sensibile a un’offerta che si arricchisce di visite guidate al patrimonio artistico e architettonico, alla conoscenza e degustazione dei prodotti tipici e alla visita di parchi e musei – dice ancora l’assessore -. Una rete ben fatta di percorsi a cavallo, che può essere percorsa anche in altri modi, garantisce una vasta offerta di escursioni, mantenendo il turista sul territorio e destagionalizzando le presenze in periodi come la primavera e l’autunno che sono i migliori per chi ama le passeggiate a cavallo”. Le tappe senesi della Francigena vanno da San Gimignano a Celle sul Rigo per un totale di circa 150 kilometri, e toccano Abbadia Isola (Monteriggioni), Lecceto (Siena), Buonconvento, San Quirico d’Orcia e Campiglia d’Orcia.
Per quanto riguarda la via Lauretana Toscana, l’Amministrazione ha approvato il piano della segnaletica, presentato anche in questo caso dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Ambientali e Forestali dell’Università di Firenze su incarico della Regione Toscana. “Attraverso l’atto – ha concluso Tirelli – diamo il via libera alla messa in opera della cartellonistica con l’obiettivo di rendere il più velocemente possibile questo cammino pienamente fruibile nel tratto che va da Siena a Cortona. Adesso possiamo dire che entra nel vivo il progetto di valorizzazione storico, culturale, paesaggistica e turistica della Via Lauretana e, di conseguenza, di tutti i territori interessati”.