Il personale dei servizi educativi del Comune di Siena, riunito in assemblea il 1 aprile con la RSU e le organizzazione sindacali, ha deciso di procedere con lo stato di agitazione.
“Dopo le informazioni fornite dal vice sindaco Corsi e dall’assessore Biondi Santi nella delegazione trattante del 25 marzo, siamo molto preoccupati – spiegano i sindacati FP CGIL e FPL UIL e la RSU – perché ci hanno parlato di un progetto di statalizzazione delle scuole dell’infanzia e dell’appalto di un nido. Contrasteremo questo programma con tutte le nostre forze, i servizi educativi comunali sono da sempre un’eccellenza del nostro territorio e non permetteremo che 40 anni di lavoro del personale e del coordinamento pedagogico vengano spazzati via da una politica cieca ed insensibile ai bisogni dell’infanzia e delle tante famiglie coinvolte.
Intanto dall’Amministrazione – concludono le organizzazione sindacali – ci aspettiamo chiarezza e delle risposte, in caso contrario saranno valutate altre azioni di mobilitazione”.