“Leggiamo con stupore sulla stampa di oggi che il prolungamento dell’accordo tra OPA e Civita, attraverso Opera Laboratori Fiorentini, sembrerebbe motivato dal reintegro degli ex lavoratori distaccati.” Così un intervento di FP CGIL e RSU CGIL OPA.
“Stupore perché più volte durante la trattativa sindacale abbiamo chiesto se il reintegro, alle condizioni poste da OPA, avesse avuto necessità di riassetti particolari, ma ci è sempre stato risposto che per il reintegro era tutto a posto e che semmai ci sarebbe stata solo la necessità di affiancamento in un primo momento del personale di Opera Civita sprovvisto di formazione specifica. Supporto prontamente fornito dai reintegrati e sospeso a fine febbraio perché tutto assestato.
Di quale riorganizzazione allora c’è bisogno che giustifichi una proroga? Se esiste, di certo non è da imputare ai lavoratori e alle lavoratrici. Ognuno, dal CdA alla Dirigenza, si assuma tutte le responsabilità ed una volta per tutte diciamo basta alle strumentalizzazioni!”