Così l’inizio di una nota del Movimento 5 Stelle di Sovicille.
“Con particolare riferimento alle zone di Brenna, Rosia e Sovicille, dove già da diversi anni i viaggiatori lamentano la mancanza di corse rispetto ad aree ben servite come San Rocco a Pilli. Non abbiamo mai compreso il perchè di questa disparità di trattamento a maggior ragione adesso, in conseguenza di un aumento del doppio del biglietto che dl 1 luglio inspiegabilmente è passato da un 1.60 a 2.60 per un servizio che qualitativamente delude i cittadini che peraltro con lo stesso abbonamento o biglietto sempre a partire da questo momento, con il nuovo piano tariffario non potranno più usufruire dei servizi all’interno della città se non dietro acquisto di un altro titolo di viaggio.
Amareggiati da tale situazione, sempre in questi giorni i cittadini del comune di Sovicille sui social hanno più volte chiesto l’intervento del Sindaco Gugliotti nella speranza che potesse fornire spiegazioni e soluzioni per quanto accaduto, ma il primo cittadino del comune ha esplicitamente detto che la responsabilità di ciò è da attribuire alla Regione per via di un bando di gara per il trasporto pubblico locale risalente al 2012.
“Personalmente, credo che quella gara fu un errore enorme – riporta il Movimento 5 Stelle citando il commento del sindaco Gugliotti -. Ad ogni modo, il potere dei territori di incidere sul costo del biglietto è praticamente nulla; tuttavia abbiamo scritto una lettera, insieme con il Sindaco di Monteroni, per esprimere la nostra contrarietà. Come compensazione, chiederò l’aumento di qualche linea.”
Sono queste le motivazioni fornite dal nostro Sindaco, che non ha sicuramente potere di interferire ne sulle decisioni presa dalla ditta Tiemme, men che meno sulle gare regionali. Noi riteniamo però che abbia il dovere di sollecitare la stessa ditta a migliorare qualitativamente il servizio fornendo ampia coperture nelle nostre zone già disagiate. Proprio alcuni giorni fa il nostro prima cittadino ha dichiarato sui social che insieme ad altri sindaci delle zone limitrofe incontrerà l’assessore regionale alla mobilità per rappresentare le ragioni e le difficoltà evidenziate dai viaggiatori: studenti lavoratori e famiglie dei territorio.
Come Movimento 5 Sstelle, speriamo che gli amministratori locali finora rimasti in silenzio su decisioni così importanti di cui sicuramente conoscevano già da tempo le conseguenze, supportino realmente ed efficacemente le nostre istanze affinchè i nostri concittadini vadano incontro a condizioni di viaggio più agevoli e soprattutto proporzionate ai nuovi costi imposti”.