Alla statua in bronzo, che riproduce Francesco d’Agnolo detto Barbicone, realizzata dal 1978 da Angelo Enrico Canevari, è stata piegata la spada.
Solo poco tempo fa la statua era stata restaurata dalla Contrada – con il restauro che era stato inaugurato il 22 giugno -, a seguito di un altro atto vandalico avvenuto l’anno scorso che aveva visto l’asportazione della spada.
Sul posto, nel frattempo, è comunque stata installata una telecamera su autorizzazione del Comune di Siena, per cui si spera di poter risalire velocemente all’autore del danneggiamento. Intanto è partita da parte del rettore della Contrada una denuncia contro ignoti.
“Ciò che è accaduto – ha commentato il sindaco di Siena, Luigi De Mossi – rappresenta una grave offesa contro la Nobil Contrada del Bruco ma anche contro tutte le nostre Contrade e le nostre tradizioni.
L’Amministrazione comunale auspica che, grazie alle telecamere installate in collaborazione con la Contrada, venga al più presto identificato l’autore di questo atto vandalico.
Stiamo valutando se sussistono gli estremi perché anche il Comune possa sporgere denuncia come ha già fatto la Nobil Contrada del Bruco. Come amministrazione comunale ci impegneremo perché questi episodi non accadano più nella nostra città”.