Sono state formalmente assegnate le deleghe ai dieci Sindaci che formano la Giunta dell’Unione dei Comuni Valdichiana Senese.
Andrea Rossi, oltre alle competenze che spettano al Presidente, ha avocato a sé anche la delega al Turismo in considerazione del ruolo che il suo Comune, Montepulciano, ricopre come capofila del progetto che l’Unione sta portando avanti in questo particolare settore.
Vice-Presidente dell’Ente intercomunale è Francesco Landi, Sindaco di Sarteano (e già stato al vertice dell’Unione), con deleghe alle Gestioni associate su base volontaria, alle funzioni fondamentali e alla ristrutturazione delle sede che si trova appunto a Sarteano.
Ecco le altre deleghe: Eva Barbanera, Sindaco di Cetona: Forestazione, Centrale Unica di Committenza; Andrea Marchetti, Sindaco di Chianciano Terme: SUAP – Attività Produttive; Yuri Bettollini, Sindaco di Chiusi: Piano strutturale d’area; Fabrizio Fé, Sindaco di Pienza: Servizio Associato Polizia Municipale; Paolo Morelli, Sindaco di San Casciano dei Bagni: Personale, CED; Riccardo Agnoletti, Sindaco di Sinalunga: Protezione Civile, Coordinamento gestioni associate; Giacomo Grazi, Sindaco di Torrita di Siena: Ambiente, Energia, Bonifica, Memoria; Roberto Machetti, Sindaco di Trequanda, Società Partecipate, Bilancio.
“La scelta di assegnare le deleghe – dichiara il Presidente Andrea Rossi – garantisce massima collegialità agli atti dell’Unione e assicura l’effettiva partecipazione dei dieci Enti, attraverso i propri Sindaci, al raggiungimento di tutti gli obiettivi”.
“Pur avendo Montepulciano un ruolo di capofila che attribuisce al suo Sindaco ampie facoltà – spiega Rossi – si è avvertita la necessità di coinvolgere maggiormente nella gestione dell’Ente la totalità dei Sindaci dei Comuni associati”.
Rossi entra poi nel dettaglio delle singole deleghe: “Abbiamo, per esempio, assegnato al Sindaco più giovane, Giacomo Grazi, la competenza sulla Memoria cioè la materia più legata alle radici, alle tradizioni, al passato, proprio per sottolineare l’importanza che attribuiamo alla conservazione ed alla valorizzazione della nostra storia ed alla trasmissione di questo patrimonio alle giovani generazioni”.
“La novità – fa osservare il Presidente – è rappresentata dal Piano strutturale di area, assegnato al Sindaco di Chiusi Yuri Bettollini. Si tratta di un progetto ambizioso, sul quale abbiamo intercettato circa 150.000 euro di contributi regionali, che qualifica l’attività politica e amministrativa dell’Unione, grazie al quale, per la prima volta, si stabiliranno macro-obiettivi per uno sviluppo dell’area coordinato e condiviso dalle dieci Amministrazioni. Noi crediamo in questo piano sovracomunale di crescita che nel 2019 potrebbe giungere all’adozione e che comunque rappresenta, al momento, il Piano strutturale intercomunale più ampio della Toscana”.
“Abbiamo poi le deleghe “classiche” – prosegue Rossi – che derivano dalle competenze della ex-Comunità Montana del Cetona come, per esempio, la Forestazione assegnata al Sindaco di Cetona Eva Barbanera. Nel caso della Protezione Civile abbiamo sfruttato la competenza professionale del Sindaco di Sinalunga Riccardo Agnoletti. Un’altra delega significativa è quella relativa al Servizio associato di Polizia Municipale, assegnata al Sindaco di Pienza Fabrizio Fé”.
“Altro tema di grande importanza strategica è, ovviamente, il turismo che l’intera Unione considera centrale in un quadro di sviluppo dell’area. Abbiamo creato il brand Valdichiana Senese, evidenziato e valorizzando le grandi qualità e risorse dei nostri territori, in accordo con la Regione Toscana lo abbiamo proposto come nuova destinazione turistica ed abbiamo individuato nella Strada del Vino Nobile di Montepulciano e dei Sapori della Valdichiana Senese il soggetto adatto a gestire un vero e proprio Piano per il Turismo. Abbiamo così creato una situazione che ricorda quelle, favorevoli, in cui operavano le Agenzie regionali di Promozione Turistica (APT); oggi, nella Valdichiana Senese, pubblico e privato si incontrano, concordano obiettivi comuni e a questi destinano le risorse economiche. Ci stiamo inoltre concentrando sull’attivazione di un’offerta turistica di area legata al turismo sportivo, sfruttando l’enorme capacità ricettiva del Comune di Chianciano e l’indiscutibile fascino del nostro territorio. Ci stiamo impegnando con grande energia nel turismo – conclude Rossi – andando a concludere nuovi accordi che ampliano e potenziano le possibilità del territorio, incontrando altri ambiti come la Valdichiana aretina e la Valdorcia”.