Così inizia un intervento di Francesco Giusti di Uniti per Siena.
“La difesa a spada tratta di tali strumenti – continua Giusti – ci sembra più una difesa alle scelte deleterie fatte dal Sindaco Valentini, più che un vero sentimento di difesa del cittadino. Noi siamo i primi a dire che coloro che non rispettano le regole della strada devono essere sanzionati, ma allo stesso tempo non si può pretendere di fare cassa sfruttando le tasche dei cittadini. Ribadiamo che il posizionamento dell’autovelox sulla cassia è sbagliato (al bivio di Radi sono stati rilevati svariati incidenti) e l’autovelox sotto le Luglie, quello nella bretella tra Siena-Grosseto e Siena-Bettolle, va in effetti tolto perchè pericoloso, dato che uscendo dalla curva viene visto all’ultimo momento.
Forse le nostre idee sembreranno strane a una certa parte politica ma torniamo a ripetere che sanzionare in maniera corretta e fare sicurezza si può – conclude Francesco Giusti -, senza dover per forza frugare nelle tasche dei cittadini”.