Così interviene Lorenzo Lorè di Forza Italia.
“Non è una convinzione nata da frasi fatte o da luoghi comuni; si tratta del triste quadro che ormai anche i giovani senesi vivono. Gli stessi che anni fa non volevano lasciare Siena, oggi si ritrovano a dover fare delle scelte difficili, ad abbandonare la città che amano con la sua storia e le sue tradizioni.
Io osservo questa realtà quotidianamente, mi appartiene, e proprio perché sono nato e cresciuto a Siena conosco il dramma che i miei coetanei stanno vivendo; sono cosciente delle difficoltà che anche la generazione prima della mia sta affrontando.
È diventato quasi impossibile crearsi un’opportunità di lavoro, e questo impasse tocca tutti, giovani e meno giovani, specie da quando gli interventi per creare chance concrete sono inesistenti. Il crac del Monte, la Bassilichi in crisi, un turismo mordi e fuggi non aiutano e non forniscono alternative alla fuga da Siena.
Questo esodo via via sempre maggiore, a cui si deve trovare un rimedio valido e in tempi brevi, coincide con la perdita di menti brillanti, di ragazze e ragazzi volenterosi pieni di energia, di idee e di voglia di fare.
Non solo bisogna lottare contro Siena che si indebolisce per queste perdite importanti, ma noi del centrodestra, io in prima linea con Forza Italia lotto contro una disaffezione politica dei più giovani che, a ragion veduta, non si sono sentiti rappresentati in passato né a livello locale né nazionale.
Il mio infatti è un appello ad un voto consapevole, è un invito rivolto a chi può davvero fare la differenza nel quotidiano per questa città e per l’Italia intera.
Cambiare prospettiva si può, a partire da una scelta elettorale che davvero possa rappresentare gli interessi di chi, fino ad oggi, è stato messo da parte soltanto perché la sua voce non è stata ascoltata.
Io voglio lottare per i giovani e per Siena”.