Immediatamente allertati i Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, unitamente a quelli della Stazione di San Gimignano si sono recati sul posto al fine di eseguire un sopralluogo e comprendere le modalità con le quali i malviventi si erano impossessati di un quantitativo così grande di olio.
Nel pomeriggio di ieri in località Staggia Senese è stata individuata un auto sospettata di essere legata al furto la quale, alla vista dei militari, con una manovra pericolosa si è data alla fuga.
All’inseguimento hanno partecipato anche altre auto dei Carabinieri, tempestivamente allertate e dopo un inseguimento che si è protratto per alcuni km, l’auto in fuga è stata bloccata e i due personaggi fermati.
A bordo del veicolo sono stati rinvenuto tre fusti con 50 kg di olio d’oliva ognuno e alcune chiavi. Proprio partendo da queste chiavi e da immediate indagini sul territorio i Carabinieri sono risaliti ad un grosso capannone il località Monte nel comune di Castellina in Chianti.
Effettivamente una delle chiavi apriva il capannone, all’interno del quale sono stati rinvenuti i restanti fusti d’olio rubati, nonché altro materiale agricolo e un mezzo fuoristrada, tutti di provenienza furtiva.
L’olio è stato riconsegnato alla titolare dell’Azienda di San Gimignano, la quale ha ringraziato gli uomini dell’Arma per l’efficienza e la tempestività, così come il proprietario del mezzo fuoristrada.
Le indagini sono ancora in corso per valutare se vi sono responsabilità di altre persone coinvolte nei furti. Al momento i due arrestati sono B.R di anni 32 e D.B. di anni 27 entrambi di nazionalità albanese ed entrambi gravati da precedenti penali, i quali sono stati accompagnati al carcere di Siena a disposizione della Procura della Repubblica.