Gran finale di Visionaria Film Fest con una lunga giornata di eventi speciali che si concluderà con la proclamazione dei corti vincitori della 24esima edizione del Festival Internazionale diretto per il secondo anno consecutivo da Giuseppe Gori Savellini.
Sabato 18 novembre al Teatro Leggieri di San Gimignano a partire dalle 15.00 saranno visibili in loop tutti i cortometraggi in gara nella sezione Concorso Internazionale insieme alle 12 opere della sezione Videoart. Subito dopo – alle 18.30 – è previsto l’incontro dal titolo “Riflessioni sul tema del neutro” con Maurizio Boldrini che presenta il libro di Cristina Addis “L’isola che non c’è – Sulla Costa Smeralda o di un’u-topia capitalista”. Spazio poi ad un evento nell’evento: una spettacolare incursione digitale, una dimostrazione di grande impatto che fa parte del progetto “Human Screen” realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Siena, che con l’aiuto del pubblico in sala, trasformerà la platea del teatro in uno schermo virtuale (ore 21.00). Si entra, infine, nel vivo della serata con la proiezione dei corti finalisti (che i presenti potranno votare) e l’assegnazione dei premi del pubblico e della giuria composta dal regista Matteo Oleotto, dall’attrice Rossana Mortara, da Giulio Kirchmayr (responsabile Corto86 del Premio Mattador di Trieste), da Maria Cristina Addis (semiologa) e dal regista Paolo Martino. Un premio speciale per il 2017 sarà quello dei detenuti del carcere di Ranza, uno dei premi, infatti, sarà assegnato da loro dopo una proiezione speciale tra le mura del carcere. Chiude il festival, l’ultimo atto del progetto “Visioni in Movimento” che ha impegnato Visionaria durante l’estate: una scuola di cinema itinerante per artisti in residenza. Saranno proiettati i film realizzati da Lara Carpinelli e Ludovica Mantovan durante la loro residenza artistica itinerante sulla Francigena e prodotti da Visionaria e Premio Mattador in collaborazione con la casa di produzione Kiné.
Visionaria Film Festival 2017 è un evento organizzato e prodotto dall’Associazione Visionaria con la direzione artistica di Giuseppe Gori Savellini in collaborazione e con il contributo del Comune di San Gimignano. Grazie all’aiuto di Culture Attive, Kiné, Ristorante il Feudo, Premio internazionale per la sceneggiatura Mattador, Università di Siena-Santa Chiara Lab, Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Siena, Casa di Reclusione di San Gimignano.