andando a vincere la trentottesima edizione della cronoscalata che dal Molino di Quercegrossa porta a Castellina in Chianti alla guida della Osella PA 9/90 con alle piazze d’onore Stefano Peroni e Giuliano Peroni.
Due giornate non toccate dalla pioggia hanno accompagnato tutta questa edizione e le prove svoltesi Sabato 23 avevano messo in mostra la potenzialità del pretendente alla vittoria, infatti Uberto Bonucci aveva fatto registrare il miglior tempo davanti a Piero Lottini e Stefano Peroni.
La gara ha dato ragione a Bonucci con il tempo di 3’ 22” 43/100 nonostante i miglioramenti dei tempi di Stefano e Giuliano Peroni. Una gara che ha visto alla partenza 185 piloti che si sono dati battaglia in questo classico tracciato che è divenuto l’appuntamento più importante in Italia e Europa per le cronoscalate per autostoriche e che ogni anno porta piloti provenienti da tutta Italia e da molto paesi europei a gareggiare per la conquista dei gradini più alti del podio.
La Coppa del Chianti Classico è la gara in cui si svolge il FIA HHC Nations Cup – Coppa delle Nazioni ed è stato il Team Italiano ha classificarsi al primo posto davanti a Repubblica Cesa e Austria. Per le vittoria nei vari raggruppamenti in cui è divisa la gara a seconda del periodo storico di appartenenza delle vetture, per il primo raggruppamento riservato alle vetture sino al 1969 si è imposto l’austriaco Harald Moessler alla guida della Steyr Puch Bergspyder precedendo Tiberio Nocentini su Chevron B19 e Gregor Froetscher sulla performante Morric Cooper S. Per le vetture sino al 1975 la vittoria è andata a Giuliano Palmieri su De Tomaso Pantera seguito da Massimo Perotto e Ildebrando Motti entrambi su Porsche Carrera RS. Sul gradino più alto del terzo raggruppamento è salito Stefano Peroni alla guida della Osella PA 8 con al secondo posto Jiri Kubicek della Repubblica Ceca su una Skoda 130 RS e terzo Giorgio Tessore su Porsche 911 Carrera. Per le vetture del quarto raggruppamento primo posto per Uberto Bonucci seguito da Piero Lottini e Walter Marelli. Nelle vetture del quinto raggruppamento riservato alle monoposto al primo posto Giuliano Peroni su Martini MK32 seguito da Ferruccio Torre alla guida di una Reynard 983 e Emanuele Aralla su Dallara F390. Pei i piloti senesi prestazioni di rilievo per l’intramontabile Amerigo Bigliazzi al volante dell’Alfetta GTV, e ben 12ª vittoria di classe con Matteo Lupi Grassi, Gianluca Riccardi, Antonio Vegni, Massimiliano Pagni, Antonio Maiolo, Ferdinando Morselli, Amerigo Bigliazzi,Uberto Bonucci, Maurizio Bonucci, Giovanni Dionori, Massimo Meiattini e di Francesco Cancelli il pilota che più degli altri conosce questo tracciato di gara essendo di Fonterutoli.
Le 185 auto partenti hanno portato un alto numero di partecipanti anche in questo anno alla gara senese e il connubio tra la bellezza e il fascino del Chianti unito alla organizzazione della manifestazione sono state l’arma vincente anche in questa edizione. Due giornate di motori che hanno consentito a piloti, accompagnatori e al numerosissimo pubblico presente sia nelle prove che per la gara, di partecipare ed assistere ad una gara che la Chianti Cup Racing, organizzatrice della manifestazione ogni anno propone nel Calendario Internazionale e Nazionale. Non resta che attendere il 29-30 ottobre 2018 per assistere alla 39ª edizione della Coppa del Chianti Classico.