Di seguito l’elenco dei convocati: Brumat, Bulevardi, Campagnacci, Crisanto, Cristiani, D’Ambrosio, Damian, Emmausso, Guerri, Iapichino, Lescano, Mahrous, Marotta, Miccoli, Neglia, Panariello, Pane, Romagnoli, Rondanini, Rossi A., Sbraga, Terigi, Vassallo.
“Oggi è una giornata triste perchè un ex calciatore del Siena, un amico, una persona vera, in questi giorni se n’è andata – ha detto Michele Mignani presentando la gara in conferenza stampa con un ricordo commosso di Franco Tintisona -. Mi sembra giusto ricordarla, al di là dell’affetto personale, Franco ha dato tanto al Siena e a tutti. Spero con tutto il cuore che i ragazzi mi diano una mano per regalargli una vittoria. Domani finalmente iniziamo, alla fine aspettiamo tutti questo momento. Le sensazioni sono buone, da parte della squadra sono positive, è ovvio che non saremo al 100%, come immagino le altre squadre, pero’ siamo pronti con lo spirito e fisicamente a provare a vincere la partita. Mi auguro di essere ad una percentuale bassa, perchè vuol dire che abbiamo ampi margini di crescita, il nostro obiettivo è fare meglio possibile. Ho la convinzione di essere affiancato da uno staff di ottimo livello, lavorare in ritiro e dopo in un certo modo ci ha permesso di arrivare alla prima giornata in buone condizioni. L’incidente di percorso di Cruciani ci sta, ma non è nulla di grave. La Lucchese? E’ una squadra che ha mantenuto quasi interamente la struttura dello scorso anno, con un allenatore che li ha portati ai playoff, è una squadra di Lega Pro consolidata. Per me la Lucchese è alla nostra portata, dobbiamo mettere tutto sul campo per avere il sopravvento sull’avversario. Ci vogliono voglia di vincere e spirito di squadra. Mi auguro che ci sia uno spirito giusto all’interno dello stadio e della città: quando si inizia una stagione nuova è giusto dare fiducia, poi il campo stabilirà se la fiducia è meritata oppure no. Si devono creare dei presupposti positivi, abbiamo bisogno della gente e della loro fiducia perchè è giusto tifare la squadra indipendentemente dall’allenatore e dal giocatore”.