Una raccolta di opere che rileva un percorso di ricerca ampio, utilizzando il mezzo espressivo della pittura come leva per indagare argomenti comuni: privilegiando un punto di vista del tutto personale usando di volta in volta il pretesto di soggetti vari come treni, cani o figure umane, le quali non hanno mai un atteggiamento autoreferenziale, ma diventano appunto il nostro alterego per confrontarci con le realtà circostanti.
INTERNO NATURA è quindi il titolo di quest’ultimo percorso artistico. Quasi fosse un ossimoro, l’accostamento di queste due parole genera una serie d’interrogativi: INTERNO, ci fa subito percepire dei confini limitati, racchiusi, qualcosa di artificioso e artificiale; ci mette in relazione con uno spazio circostante del quale percepiamo i confini netti e nel quale possiamo sentirci protetti, custoditi. NATURA, per propria definizione è ciò che è fuori, ciò che si espande e respira, ci avvolge ci circonda ma allo stesso tempo ci contiene. Siamo nella natura perché noi siamo natura.
Forse qui come non mai, Tudini si lascia andare a un’esecuzione pittorica svincolata da un progetto preciso, quasi a voler lasciare il più possibile libertà d’interpretazione a chi si accosta a ragionare su questo lavoro, escludendo indicazioni precise ma sussurrando dei piccoli accenti per stimolare punti di vista differenti. Il paesaggio quindi come elemento di memoria si riferisce appunto a un attaccamento saldo a certe radici, di qualsiasi natura esse siano, animate costantemente da un fermento vitale, un’irrequietezza, un desiderio di espandersi e di pulsare tipico della vita stessa giacché tale, fa di tutto per irrompere con energia generando ancora altra vita.
L’inaugurazione della mostra si terrà giorno 8 luglio alle ore 18.00 presso le sale della rocca Aldobrandesca di Piancastagnaio (Si). Gli orari: tutti i giorni dalle 10.00/13.00 e dalle 15.00/19.00