Ma le loro presenze, ormai pesantissime per gli anni raggiunti e precarie a causa delle radici superficiali, costituiscono una doppia minaccia: per le abitazioni e chi le abita; per gli anziani pedoni, di cui ostacolano il tranquillo passaggio lungo i marciapiedi.” Così l’inizio di un intervento di Oliviero Apolloni di Sena Civitas.
“Complice l’età media elevata di molti di noi – prosegue Apolloni -, ormai da tempo è andato crescendo nei confronti dei pini mediterranei di Via Napoli un atteggiamento fatto di sospetto e di ostilità. Tanto che qui sempre più spesso si lamenta quella che pare una inadeguata attenzione al rischio rappresentato per i tanti edifici condominiali, soprattutto a motivo delle intemperanze climatiche con cui stiamo ormai convivendo.
Anche l’eventualità di cadute per i pedoni è cresciuta, tanto che molti preferiscono camminare sulla sede stradale, già affollata di auto. Va riconosciuto che il Comune ha provveduto nel tempo a tagliare molti rami e a ridurre le chiome. Ma ora serve un intervento volto a rimuovere tutti i pini e a sostituirli con altri alberi. Come si è fatto per Viale Mazzini. Si mettono in sicurezza quegli enormi benI che le case rappresentano per coloro che le hanno realizzate, con vari lunghi sacrifici; si elimina il problema della frequente pulizia legata alla caduta degli “aghi”, con il conseguente intasamento delle fogne; non ultimo, si rende normalmente fruibile il marciapiede ai tanti non più giovani passanti”.