Tantissimi contradaioli presenti fin dalle prime ore dell’alba, con i palchi che sono andati via via riempiendosi. Nella prima prova tutti gli occhi erano puntati su Osama Bin e Pestifero, due soggetti che potrebbero rientrare in un eventuale lotto alto. Entrambi sono andati piuttosto bene, con la palla che passa adesso ai veterinari. Nelle altre prove, tutti i soggetti hanno cercato di rispettare il serio impegno ed i dettami di scuderia, provando a mettersi in mostra (come Solu Tue Due che ha effettuato alcuni giri ad andatura sostenuta con Francesco Caria).
Tra le curiosità, da segnalare le cadute, entrambe a San Martino, di Luigi Carrus da Saburghesa nella quinta batteria e di Alessio Giannetti da Tamara nella settima, entrambe fortunatamente senza alcuna conseguenza per cavalli e fantini. C’è stato anche l’esordio in Piazza del fratello di Carlo Sanna, Nicola, che ha montato alcuni cavalli della scuderia di Brigante.
Tra i fantini cosiddetti big, Giovanni Atzeni e Luigi Bruschelli hanno seguito le prove di notte dai palchi, così come Andrea Mari, che si è però diretto verso l’Entrone all’ottava ed ultima prova, quando ha montato per qualche giro Tottubellu, cavallo dell’ex priore del Nicchio Paolo Neri.
Adesso la commissione veterinaria si riunirà per decidere i nomi dei cavalli che andranno ad aggiungersi ai 12 che sono già stati ammessi alla tratta dopo le previsite. Prima di pranzo è prevista l’uscita della lista, con le relative considerazioni sull’eventuale composizione del lotto.