LEOCORNO: Il sogno di capitan Mazzuoli si chiama Giovanni Atzeni, ma la strada che porta al fantino sardo-tedesco è quanto mai in salita. Più facile credere ad un ritorno in Pantaneto di Scompiglio, con Carlo Sanna prima alternativa. Per un palio in difesa potrebbe esserci Antonio Siri, mentre la sorpresa potrebbe essere Dino Pes.
SCOMPIGLIO 50%, BRIGANTE 30%, AMSICORA 15%, VELLUTO 5%
BRUCO: In caso di cavallo competitivo sarà Giovanni Atzeni ad indossare il giubbetto giallo e verde. Per ora il matrimonio non si è concretizzato per un po’ di sfortuna nell’assegnazione, ma i tempi sono più che maturi. Possibile, comunque, anche un ritorno in Via del Comune di Brigante, così come non è da escludere l’arrivo di Elias Mannucci.
TITTA 60%, BRIGANTE 30%, TURBINE 10%.
AQUILA: Altra contrada che insegue Giovanni Atzeni. A decidere sarà l’assegnazione, ma le possibilità di vedere Tittia nell’Aquila ci sono tutte. La prima alternativa è Giuseppe Zedde, così come ci sono delle buone chanches anche per Carlo Sanna. Difficile un palio in difesa, ma in quel caso il prescelto potrebbe essere Antonio Siri.
TITTIA 40%, GINGILLO 30%, BRIGANTE 20%, AMSICORA 10%.
PANTERA: Con la rivale che non vince da tanto tempo, non è escluso che con l’Aquila “vincente” la scelta potrebbe essere sulla difensiva, A quel punto è possibile ipotizzare l’arrivo di Giosuè Carboni o dello stesso Siri, che sembra il prescelto dalle dirigenze per questo tipo di palio. E in caso di cavallo competitivo? Scompiglio e Trecciolino sono certamente le prime scelte.
SCOMPIGLIO 40%, TRECCIOLINO 30%, CARBURO 15%, AMSICORA 15%.
DRAGO: Rimane ottimo il rapporto con Trecciolino, ma un cavallo “da corsa” questa volta potrebbe essere affidato ad Andrea Mari. Possibile anche l’arrivo di Gingillo o Carlo Sanna, mentre in caso di soggetto esordiente o comunque meno competitivo, la scelta potrebbe ricadere su uno tra Bellocchio e Andrea Coghe.
BRIO 30%, GINGILLO 30%, BRIGANTE 30%, BELLOCCHIO 10%.
CIVETTA: Andrea Mari, visto il consolidato rapporto con capitan Ricci e con la contrada del Castellare, è la primissima scelta. La prima alternativa, anche per un palio sulla difensiva, è Valter Pusceddu, che è però anche nelle mire del Nicchio. Non è dunque da escludere il ritorno in Piazza di Sebastiano Murtas.
BRIO 50%, BIGHINO 40%, GRANDINE 10%.
GIRAFFA: Andrea Mari e Jonatan Bartoletti sono le due prime scelte con un cavallo competitivo. E’ chiaro che gli incastri saranno più che decisivi nella scelta di uno dei 2. Il feeling con Bellocchio, invece, appare leggermente inferiore dopo il palio di luglio, per questo un nome alternativo potrebbe essere quello di Grandine.
BRIO 40%, SCOMPIGLIO 40%, GRANDINE 20%
TARTUCA: Il sogno di capitan Cortecci, che potrebbe diventare realtà, si chiama Andrea Mari. Sarà il fantino senese ad indossare il giubbetto di Castelvecchio in una situazione vincente. Da non scartare l’ipotesi Carlo Sanna, così come il ritorno di Bighino. Enrico Bruschelli potrebbe essere il nome a sorpresa.
BRIO 50%, BRIGANTE 30%, BIGHINO 25%, BELLOCCHIO 5%.
NICCHIO: “Il rapporto con Tittia è più che saldo”, parola di capitan Cambiaggi. La corsa a Giovanni vede però una bella schiera di concorrenti agguerriti e proprio per questo motivo potrebbe tornare di moda il nome di Gigi Bruschelli. Altra opzione è quella che porta a Valter Pusceddu. Un nome nuovo e di rottura è invece quello di Giuseppe Zedde.
TITTIA 40%, TRECCIOLINO 25%, BIGHINO 25%, GINGILLO 10%.
LUPA: Si riparte da Scompiglio, e non potrebbe essere altrimenti vista la grandissima vittoria di luglio. Ma se il fantino pistoiese avrà la possibilità di montare un cavallo migliore da un’altra parte, allora potrebbero aprirsi le porte di Giuseppe Zedde. Un nome a sorpresa è invece quello di Francesco Caria.
SCOMPIGLIO 60%, TREMENDO 20%, GINGILLO 20%.
Foto di Alessia Bruchi
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